Sicurezza stradale: nell'area fiorentina co-finanziati 8 progetti per quasi 400mila euro

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE - Andranno a beneficio di 59 enti, tra Comuni e Province, i circa 3,5 milioni del bando regionale per la sicurezza stradale pubblicato a fine 2016 e scaduto lo scorso 16 febbraio. Si tratta di progetti efficaci e velocemente cantierabili (entro il 1 luglio 2017) che attivano investimenti per un valore complessivo di quasi 6 milioni di euro. Tra questi, 8 progetti riguardano l'area fiorentina per un totale di 394.000 euro. I circa 3,5 milioni di euro resi disponibili dalla Regione sono stati stanziati per il biennio 2017- 2018, in modo da impegnare i beneficiari a realizzare gli interventi subito e senza ritardi, iniziando i lavori già nel 2017 e terminandoli entro la fine del 2018. Tra i beneficiari del co-finanziamento regionale, che avranno diritto alle risorse destinate se rispetteranno l'impegno previsto dal bando di rendere l'intervento cantierabile entro il 1 Luglio 2017, ci sono anche otto realtà della Città Metropolitana di Firenze. In particolare:

A seguito dell’introduzione dei nuovi reati di omicidio stradale (art.589 bis CP) e di lesioni personali stradali (art.590 bis CP), è in programma per martedì 30 maggio presso il Polo Universitario Sistemi Logistici di Villa Letizia ( via dei Pensieri), il convegno “ Legge 23 marzo 2016,n.41 – Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali” organizzato da AON (Empower Results) in collaborazione con il Comune di Livorno.

Il convegno - teso ad aggiornare sulla nuova normativa che pone pesantissime responsabilità, anche di carattere penale, a carico di coloro che causano o concausano gravi incidenti stradali - avrà inizio alle ore 9 per concludersi nel pomeriggio alle ore 16.

Il convegno sarà aperto con i saluti istituzionali di Francesca Martini, assessore al Personale, Affari Legali e Innovazione del Comune di Livorno; dopodichè la parola passerà ad una serie di relatori che illustreranno la nuova normativa e faranno una rassegna della casistica giurisdizionale. A seguire si costituiranno vari tavoli di lavoro, coordinati dagli stessi relatori, sugli argomenti trattati nel corso della mattinata per dar modo ai partecipanti di approfondire le tematiche di interesse.