​Si può avere una password veramente sicura? I miti da sfatare

Ogni utente che naviga online è collegato ai vari servizi disponibili tramite account. Per proteggere i dati contenuti in esso bisogna accedervi tramite delle credenziali, generalmente indirizzo e-mail e password. Quest’ultima rappresenta un elemento fondamentale, che ha bisogno di essere ben scritta seguendo alcune regole di base. Spesso circolano  falsi miti e regole discutibili per scrivere una password, ma in questo articolo scoprirai quali di queste sono vere e quali sono i migliori metodi per scegliere una password e proteggerla.

Gli errori comuni

Molti utenti commettono errori basilari nella creazione delle varie password, ecco alcuni dei più frequenti:

• Usare parole comuni, pur mescolando numeri e lettere, non è una mossa furba da fare. Password come “P4ssw0rd” o “Cia0” si riferiscono a parole utilizzate nel linguaggio comune, perciò non rappresentano il massimo della sicurezza, pur essendo formate da numeri e lettere.

• Scrivere una password troppo corta aumenta di gran lunga la probabilità di violazione negli attacchi informatici.

• Non tutti i siti impongono una complessità minima per le loro password.

  Alcuni servizi online accettano anche le password più banali. Spesso gli utenti preferiscono scrivere il loro nome, la loro data di nascita o la squadra del cuore. Una scelta del genere deve essere evitata, poiché i dati pubblici o facilmente reperibili sono i peggiori con cui formare le proprie password.

• Forzare il cambio della password non è una scelta saggia. Spesso leggiamo mail in cui veniamo avvisati della “scadenza” della nostra password, con un link in allegato per poterla cambiare.

  Anche questo può essere considerato un errore, perché cambiare le proprie password troppe volte aumenta le probabilità di dimenticarle. Non tutti hanno una memoria di ferro, perciò bisogna stare attenti quando si cambia una password, specialmente per servizi ritenuti ormai essenziali come quelli di Google o Amazon.

Consigli utili per stare al sicuro

A oggi abbiamo una scelta ampia tra software e servizi proposti nel settore della cyber security. Ecco alcuni consigli da seguire per diminuire le probabilità di finire vittima di attacchi informatici:

• Utilizza almeno 8 caratteri e cerca di essere originale, senza scrivere parole lunghe solo per riempire gli spazi. L’originalità viene sempre premiata in questi casi e variare con le proprie password tra mix di numeri, lettere e simboli è obbligatorio se non si vuole mettere a repentaglio la propria sicurezza.

  Evita assolutamente serie di numeri come “123456”.

• Trova una password non impossibile da ricordare, associa una parola a un tuo ricordo e usa la fantasia senza scrivere parole senza senso o difficili da ricordare. Con una complessità troppo elevata sarà una rogna dover impostare la password di nuovo.

• Non raccogliere tutte le tue credenziali nel blocco note, dove i dati sono facilmente reperibili. Utilizza un gestore delle password disponibile online.

  Ne esistono diversi, sia gratis che a pagamento, e consentono l’archiviazione, la creazione, la sicurezza e la sincronizzazione di tutte le tue password. Immagina di poter accedere a qualsiasi account tramite un software sicuro che può crittografare le tue password con tecniche avanzate. Bene, questo è ciò che un gestore delle password può fare, e non solo!

• Non esagerare con i cambi delle password! Come detto prima, i cambi forzati portano a dimenticanze e all’utilizzo di password inefficaci.

  Trova il giusto equilibrio tra complessità e numero di password diverse! Scrivi 3 o 4 password che puoi ricordare e usale a rotazione per account diversi.

• Se non devi salvare le tue password nel blocco note, figurati se puoi scriverle su carta o su dei post-it lasciati sul monitor dell’ufficio… fatti furbo e trova il modo di salvare le tue password nella maniera corretta.

• Non è solo la password che deve essere protetta, ma anche tutto ciò che la circonda! Utilizza un antivirus efficace sul tuo dispositivo e prendi in considerazione l’acquisto di una VPN per proteggere i tuoi dispositivi online. Questi servizi hanno dei costi minimi ma offrono molte opportunità e funzioni per proteggerti da eventuali attacchi.

• Molti, anche a distanza di anni, riutilizzano password violate già in precedenza da vari attacchi informatici.

  Questo è un errore gravissimo, che non fa altro che dare terra fertile per chi ha l’intenzione di rubare i tuoi dati personali.

Ricorda: a oggi nessuna password può essere sicura al 100%, ma seguire questi consigli non darà vita facile agli hacker.