Serie A: Pisa sempre più a rischio salvezza
Squadra a rischio il Pisa, dopo lo 0-0 nel derby toscano contro la Fiorentina. Sono ripresi questo pomeriggio gli allenamenti dello Sporting Club che, dopo un giorno di riposo, ha iniziato la preparazione in vista del match contro il Bologna in programma domenica (ore 15.00) allo Stadio Dall’Ara.
Tutti gli allenamenti di questa settimana si svolgeranno al Centro Sportivo di San Piero a Grado. Dopo l’odierna seduta pomeridiana il programma si svilupperà con un allenamento al giorno con questa cadenza: mercoledì (mattina), giovedì (pomeriggio), venerdì (mattina) e sabato (mattina)
La squadra raggiungerà poi l’Emilia per iniziare il ritiro pregara nella giornata di sabato contro il Bologna, che in settimana gioca in Europa League contro il Friburgo. Oggi i rossoblù hanno svolto una seduta tattica con prove di conclusioni a rete. Nicolò Casale è rientrato in gruppo e si è allenato regolarmente con i compagni; differenziato per Ciro Immobile, terapie per Ibrahim Sulemana.
Con una suggestiva installazione di luci, colori e suoni visibile in una sala di Palazzo Lanfranchi, parte la mostra Pisa Sporting Club. Una storia immagini, realizzata dal Museo della Grafica (Comune di Pisa, Università di Pisa) in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pisa, il Pisa Sporting Club 1909, l’Associazione Cento-Pisa 1909 Football Museum, la Fondazione Pisa.
Fotografie, oggetti, manifesti, stampe e opere di artisti contemporanei compongono un suggestivo percorso tra i diversi periodi del Pisa Sporting Club. Segnavia del percorso sono i loghi che per oltre un secolo hanno accompagnato, come amati simboli grafici, le vicende e le imprese della squadra calcistica pisana. Tra i più noti, quello disegnato da Carlo Grassini, autore anche del logo della Cassa di Risparmio di Pisa.
Dalla bellissima cronaca recente (con la promozione nella massima divisione) alle indimenticabili stagioni di Romeo Anconetani, dalla prima promozione in serie A del 1968 alla fondazione del Pisa Sporting Club nel 1909 con il più glorioso simbolo dell’identità cittadina, la croce bianca su campo rosso, si compone così un viaggio nel mondo dello sport e nella storia di una città e di un paese in cui il calcio non è solo un gioco, ma anche e soprattutto un potente fenomeno di aggregazione sociale, un forte motore economico, uno splendido motivo culturale.