Santa Maria Novella, vendono cibo cotto senza autorizzazioni

Redazione Nove da Firenze

Vendevano cibo sulle gradinate della stazione senza avere le autorizzazioni per il commercio di alimenti cotti. Per questo un uomo e una donna sono stati multati e il cibo posto sotto sequestro.Una pattuglia del reparto territoriale della Polizia municipale della Fortezza, insieme al personale dell'Asl del reparto sicurezza alimentare, è intervenuta in piazza della Stazione, sulle gradinate della galleria pedonale sul lato di via Alamanni, dove un uomo e una donna stavano vendendo delle vaschette in alluminio monoporzione contenenti cibo precedentemente cotto.

La mercanzia era contenuta in borse termiche e veniva venduta a cinque euro a vaschetta. La merce è stata posta sotto sequestro e a carico della donna, di origini peruviane, sono state rilevate violazioni alla Legge Regionale sul commercio per un importo di 5.000 euro e una violazione al Codice della strada per l'occupazione abusiva di area pubblica per un importo di 169 euro. Mentre all'uomo, anche lui di origini peruviane, è stata rilevata una violazione da parte del personale dell’Asl, per mancanza di autorizzazione e non tracciabilità degli alimenti per un importo di 4.500 euro.

La merce sequestrata, consistente in 18 vaschette di alluminio di cibo cotto, è stata portata per la distruzione presso l'impianto di selezione e compostaggio della Quadrifoglio a Case Passerini.