Sanità: nuove risorse per rafforzare il Servizio sanitario regionale

Redazione Nove da Firenze

Grazie ad un accordo firmato dall’assessore al diritto alla salute e sanità Simone Bezzini con i sindacati confederali di categoria della sanità CGIL-FP, CISL-FP e UIL-FPL, ai 50 mila addetti della sanità toscana verrà garantito l'aumento dei fondi contrattuali per circa 20 milioni di euro, necessari a corrispondere il salario accessorio al numeroso personale neo assunto, mantenendo inalterate indennità ed incentivi per chi era già in servizio. L’intesa firmata prevede anche l’istituzione di un luogo permanente di confronto con le organizzazioni sindacali, individuando fin da ora alcuni aspetti e problemi sui cui intervenire per migliorare il lavoro quotidiano del personale del Servizio sanitario regionale.

“La nostra linea – commenta l’assessore Bezzini – è quella dell’ascolto e della concertazione per costruire un forte e positivo sistema di relazioni con tutti i soggetti protagonisti del Ssr. L’obiettivo primario è quello di valorizzare le persone e le loro professionalità e andremo avanti su questa strada per rafforzare il nostro sistema con nuove assunzioni e stabilizzazioni”.

Da parte loro, i sindacati FP CGIL, CISL FP E UIL FPL dichiarano che non avrebbe potuto determinarsi un incremento in automatismo e che era necessario procedere ad una specifica intesa in tal senso: questo impegno rappresenta una prima svolta nelle politiche del personale della sanità Toscana. Ulteriori 5 milioni sono stati poi destinati all'estensione dell’indennità di malattie infettive, come riconoscimento economico per i lavoratori impegnati quotidianamente nella lotta contro il Covid-19. L’intesa costituisce una sorta di protocollo orientato al medio termine, propedeutico all’elaborazione di atti regionali e di ulteriori intese su specifici temi, che già affronta e dà soluzione ad alcune questioni di notevole importanza:

Entro il mese corrente, infine, Regione e sindacati si confronteranno sia su una linea guida inerente le modalità di gestione del personale nelle eventuali fasi di medio/alta emergenza sanitaria. I tre segretari regionali Bruno Pacini, Marco Bucci e Mario Renzi rispettivamente CGIL CIISL e UIL Funzioni Pubbliche, segnano l'intesa come un punto avanzato e di svolta nelle relazioni con l'assessorato regionale.

Corsi di preparazione per infermieri e Oss

La CISL Funzione Pubblica di Siena prosegue il suo impegno per favorire la formazione di coloro che vogliono partecipare ai concorsi indetti dagli enti territoriali a copertura di posti disponibili in ambito del pubblico impiego. In particolare, vista la necessità di reperire personale sanitario per l’emergenza Covid, è stato pubblicato, e altri lo saranno nelle prossime settimane, un bando a tempo indeterminato per Infermiere e Operatore socio sanitario. I corsi di preparazione si basano su lezioni videoregistrate su piattaforma digitale.

«In questo momento terribile a causa della pandemia che sta colpendo il nostro Paese e il mondo intero, la CISL pone molta attenzione alle problematiche inerenti il mondo del lavoro e chi si avvicina per la prima volta ad esso, offrendo importanti opportunità formative e aiutando il percorso di chi cerca un’occupazione – dichiara il segretario generale di Cisl Fp Siena Riccardo Pucci - Da sempre l’obiettivo formativo è uno dei principali cardini dell’attività e prerogative, che la categoria della Funzione Pubblica Senese porta avanti con serietà e professionalità, avvalendosi di personale docente del comparto ospedaliero e universitario. I risultati fin qui raggiunti ci danno modo di continuare, migliorandoci sempre, con un unico obiettivo: dare il nostro contributo, supporto, nell’essere vicini ai nuovi colleghi lavoratori».

Per informazioni e pre-iscrizioni ai corsi: mail segretario@cislfpsiena.it; contatto Whhatsapp 3892313788