Ristrutturare: ecco per quali interventi è possibile ottenere agevolazioni

Redazione Nove da Firenze

La Legge di Stabilità 2018 ha previsto un'ulteriore proroga per la detrazione fiscale spettante per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, con il tetto massimo di € 96.000 che compete nella misura del 50% della detrazione Irpef per le spese fino al 31.12.2018. A questa detrazione, sarà inoltre ancora possibile legare il "bonus mobili".L'Ufficio Studi di Tecnocasa fornisce alcune indicazioni sulle detrazioni fiscali e la possibilità di applicarle.

Il bonus ristrutturazioni 2018 spetta per interventi:

Dal 1° gennaio 2019, salvo ulteriori proroghe, l’agevolazione sarà del 36% con un tetto massimo di € 48.000.

Per usufruire della detrazione serve il pagamento con bonifico bancario specifico per le ristrutturazioni, conservazione della fattura, cura della pratica edilizia nel caso sia necessaria.

A questa detrazione, per il 2018, sarà inoltre ancora possibile legare il “BONUS MOBILI” che consente di usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili nuovi e di grandi elettrodomestici nuovi di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L’agevolazione potrà essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio 2017. La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.

Gli esperti di Tecnocasa invitano ad approfondire le tematiche sul sito dell’Agenzia delle Entrate e a valutare i casi specifici con il supporto di un Professionista di fiducia.