Regione: due mozioni per la tutela della filiera della canapa

Redazione Nove da Firenze

Il Consiglio regionale ha approvato due mozioni che hanno per oggetto la coltivazione della canapa. La prima, presentata dai consiglieri del gruppo del M5S, Gabriele Bianchi e Andrea Quartini, ha per oggetto “la tutela della filiera della canapa industriale”. La seconda, presentata dai consiglieri Tommaso Fattori e Paolo Sarti del gruppo Sì-Toscana a Sinistra, chiede, invece, “interventi a favore dell’intera filiera agroindustriale della canapa e della produzione e commercializzazione delle inflorescenze”.

L’atto di indirizzo del M5S impegna la Giunta ad “attivarsi in ogni sede più opportuna, anche nella Conferenza Stato – Regioni”, per tutelare la filiera della canapa industriale, “compresi i coltivatori, gli imprenditori e i commercianti che ne vendano i prodotti derivati industriali privi di efficacia drogante”, sollecitando, al tempo stesso, “un adeguamento normativo che possa sistemizzare il settore”.

La mozione di Sì-Toscana a Sinistra, invece, impegna la Giunta: “a intervenire celermente con un proprio atto che favorisca la produzione e commercializzazione delle inflorescenze da canapa”; ad “attivarsi immediatamente nella Conferenza Stato – Regioni” per sollecitare “la definizione della norma che identifichi i massimi residui di Thc negli alimenti” e assicurare “continuità e coerenza normativa a garanzia dell’intera filiera della canapa – coltivazione, produzione e commercializzazione del prodotto – affinché non si generino contrasti giurisprudenziali, il cui uso strumentale va a detrimento di un comparto in rapida ascesa, con importanti prospettive occupazionali e vantaggi ambientali”.