Regionali: patto elettorale tra M5S e PD
Firenze, 18 agosto 2025 - Oggi, a Palazzo Strozzi Sacrati, è stato siglato l’accordo programmatico tra il Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico e il candidato presidente Eugenio Giani per le elezioni regionali toscane del 12-13 ottobre 2025.
"Un risultato importante per il M5S Toscana che, attraverso un percorso assolutamente democratico e partecipato su cui si sono espressi in rete i nostri iscritti, vede le sue priorità tutte integrate in un progetto di coalizione progressista" Così la vicepresidente vicaria del Movimento 5 stelle con delega ai territori, Paola Taverna che prosegue: “Questo accordo è un passo decisivo, nato dal mandato chiaro dei nostri iscritti con il voto online del 6-7 agosto. Riflette il nostro impegno per una Toscana sostenibile e vicina ai cittadini, fondata su legalità, tutela ambientale, diritti sociali e una sanità pubblica più forte.
Aggiungo che dove il Movimento si sta presentando in coalizione, sta portando questi punti come capisaldi per un lavoro da fare assieme per il bene dei cittadini. Penso alle Marche ad esempio dove abbiamo chiesto a Ricci che il patto per la legalità e la trasparenza amministrativa sia inserito tra i primi atti della nuova giunta.
L'accordo sottoscritto oggi ha valore di contratto, e nasce dal mandato di iscritti, attivisti ed eletti e rappresenta la loro voce. Sarà pubblico per garantire trasparenza a tutti i toscani, che conosceranno gli impegni della coalizione. È l’inizio di un percorso per portare creare un’alternativa forte alle destre autoritarie che impoveriscono gli italiani con politiche di armamenti e malgoverno”, conclude Taverna.
"Da due pagine di quesito sottoposto al voto della rete, siamo giunti a sei pagine di obiettivi concreti, andando anche oltre ai desiderata dei nostri iscritti. Un patto scritto che incarna i nostri valori."
Così Irene Galletti, coordinatrice M5S Toscana, che spiega: "Dopo cinque anni di opposizione responsabile, il Movimento 5 Stelle entra in questa coalizione per promuovere un cambiamento reale, valorizzando le istanze della nostra comunità per il bene della regione.
Il documento sottoscritto garantisce promesse vincolanti: la tutela ambientale si rafforza con il recupero della legge Marson per fermare il consumo di suolo e un piano di bonifiche potenziato, con un’Arpat più indipendente e sanzioni più severe contro chi inquina. Sul sistema aeroportuale, confermiamo il no alla nuova pista di Peretola e il rilancio dell’aeroporto di Pisa, con il potenziamento del terminal e il recupero della classificazione ICAO per sicurezza e centralità. L’acqua pubblica, pilastro della nostra identità, sarà tutelata con una gestione in house per tariffe eque ed efficienza. La sanità toscana vedrà una governance rinnovata, maggiori investimenti in medicina territoriale e prevenzione, e la rivalutazione degli ospedali periferici per garantire servizi a tutti", conclude Galletti.
"L'attuale sistema di potere cerca di comprarsi il bis, cioè altri 5 anni per sperperare risorse in cambio di facile consenso, ipotecando il futuro dei toscani e creando ulteriori buchi di bilancio, dopo quello fatto in sanità da 200 milioni. Ancora una volta, assistiamo a una gestione immorale del denaro pubblico: il patto elettorale si sorregge su un salasso imposto ai cittadini toscani. Siamo di fronte a un'idrovora insaziabile, che consuma risorse e promuove un modello di società basato sul non lavoro e sulla dipendenza dal potere politico-pubblico.
È un modello vecchio, fallimentare, del tutto alieno a una società laboriosa, dignitosa, seria come quella toscana, basata sugli artisti/artigiani e sui distretti produttivi. Con già 200 milioni di buco in sanità come pensano di pagare questa ennesima mancia elettorale? Con quali soldi? Con un'altra mazzata al ceto produttivo dopo l'Irpef? Noi ci impegniamo a dare certezza contabile ed economica a ogni impegno di spesa. È ora di cambiare" Così il comitato promotore della lista civica per Tomasi presidente.
Dopo i due tavoli di confronto convocati dal presidente Giani, il progetto politico “Avanti con Giani” riunitosi questa mattina per una valutazione politica in merito a questi incontri, ha deciso di riprendere il proprio percorso autonomo che lo porterà alla presentazione di una propria lista nella coalizione di centrosinistra.
“Dopo un’attenta analisi del contesto politico è stato rilevato il forte valore della nostra proposta politica e l’impossibilità, ad oggi, di poter essere assorbita in un contenitore non meglio definito e dai contorni abbastanza fumosi. Per questi motivi è stato deciso nei prossimi giorni di chiudere il programma elettorale per prepararsi all’incontro con le altre forze della coalizione e definire le liste autonome nella coalizione di centrosinistra nelle varie circoscrizioni. Avanti con Giani pur ringraziando il presidente per la sensibilità e la correttezza dimostrata e lo sforzo compiuto per giungere ad una proposta unitaria, non parteciperà alla riunione convocata per domani con l’obiettivo di presentare un’unica lista del mondo riformista” dichiarano congiuntamente Marco Remaschi, segretario regionale Azione, Federico Eligi, segretario regionale +Europa, Moreno Lorenzini, segretario regionale PRI e Gerardo Labellarte, commissario regionale PSI.