Record tramvia, a Firenze un ottobre con la T2 sugli scudi
Nuovo record per i passeggeri della tramvia. Ottobre si è chiuso con oltre 4.635.570 di viaggiatori mensili con un + 200.000 rispetto a maggio che deteneva in precedenza il primato.
Rispetto ai mesi precedenti si registra un aumento sia per la T1 con 2.677.568 viaggiatori sia per la T2 che arriva a sfiorare quota 2 milioni attestandosi su 1.958.002 utenti.
Un vero exploit per questa linea: a gennaio i passeggeri erano 986.662, poi dopo l’apertura della VACS e l’arrivo del tram in piazza San Marco è iniziato un progressivo incremento dei viaggiatori fino ad arrivare a ottobre con un sostanziale raddoppio dei passeggeri da inizio anno. E di questa maggiore presenza di persone ha beneficiato anche via Cavour recentemente riqualificata e diventata ancor più una porta di accesso pedonale privilegiata al cuore del centro storico anche grazie ai marciapiedi più grandi e in pietra serena e alle piante di arancio che, oltre a temperare il fenomeno delle isole di calore, rendono la strada più gradevole per i pedoni.
Molto frequentata anche la fermata di piazza della Libertà, diventata un nodo di interscambio importante con il trasporto pubblico su gomma.
“La VACS è stata una scommessa vincente: grazie all’estensione fino a San Marco la T2 ha registrato aumenti record – dichiara l’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia Andrea Giorgio –. A questo si accompagna una crescita del trasporto pubblico che, con il bonus per l’acquisto a prezzi super scontati degli abbonamenti del TPL, ha visto oltre 18mila adesioni di cui 4.000 nuovi abbonati, persone cioè che hanno deciso di utilizzare bus e tram invece del mezzo privato. Un risultato importante che evidenzia come i fiorentini e le fiorentine siano disponibili a lasciare l’auto a fronte di sistemi di trasporto pubblici funzionali e accessibili. Sono numeri che dimostrano l’apprezzamento della tramvia e ci spingono ad andare avanti sulle nuove linee che trasformeranno la città rendendola più vivibile e offrendo a milioni di persone un mezzo di trasporto efficiente e sostenibile”.
Tornando ai dati, nei primi dieci mesi del 2025 i passeggeri complessivi sono poco più di 36,5 milioni (21,8 sulla T1 e 14,7 sulla T2) a fronte dei 31,7 milioni del 2024 (20,7 della T1 e 11 della T2). A fronte di questi numeri e nonostante la fisiologica flessione del periodo estivo, che quest’anno ha scontato anche la chiusura per lavori di un tratto della T1, si stima che i passeggeri a fine 2025 si attesteranno intorno ai 45milioni. E tenendo conto che nel 2024 i viaggiatori erano stati 39 milioni, con un incremento record rispetto al 2023 di 4 milioni, in due anni l’aumento dei passeggeri sfiora i 10 milioni, un dato davvero straordinario.