Processione senza fine per salutare il Maestro, camera ardente aperta anche oggi dalle 9 alle 10

Redazione Nove da Firenze

Firenze, 17 giu. - Alle 20, erano circa settemila le persone giù passate a Palazzo Vecchio per salutare l'ultima volta Franco Zeffirelli. Lo fa sapere il Comune di Firenze che, nel salone dei Cinquecento, ha allestito la camera ardente in onore del grande regista, rimasta aperta fino alle 23. Tra queste anche Mario Monti. A Firenze per impegni, l'ex premier ha sentito "il dovere di rendere omaggio alla salma del maestro". Ma anche le gemelle Kessler, che hanno ricordato l'amico Zeffirelli come "un uomo enormemente generoso, divertente, sarcastico".

Aspetti che "ci piacevano moltissimo. Insieme ridevano tantissimo e la vacanze piu' belle che abbiamo passato erano a Positano da lui". Commosso anche il ricordo di Katia Ricciarelli: "Ero al Metropolitan per l'Otello, una produzione che fece lui. Quando arrivai a New York in albergo, mi telefono' un signore che mi disse, 'salve, sono Zeffirelli', cosi' risposi 'e io sono Pippo Baudo'. Lui si mise a ridere. Così ci siamo conosciuti. Mi ha assistita in quella produzione anche se il regista, una volta che ha fatto la produzione, non è obbligato a starci.

Me lo ricorderò sempre". Poi, aggiunge, "il meraviglioso film dell'Otello: non avevo mai affrontato la cinepresa, ma lui era molto ironico, divertente. 'Adesso devi dimagrire, devi fare questo e quello, bimba, altrimenti dalle stelle vai alle stalle', mi diceva. Era fatto cosi' e io l'ho amato moltissimo per la sua ironia. Ha sempre preso la vita cosi' e voglio ricordarlo cosi'".

Il tenore Andrea Bocelli, invece, ha inviato un cuscino di rose bianche. Camera ardente aperta anche stamani dalle 9 alle 10.  Alle 11, in Duomo, saranno celebrati i funerali a cui potrebbero prendere parte, cosi' come spiegato dai figli di Zeffirelli, Pippo e Luciano, anche Silvio Berlusconi e Gianni Letta. In chiesa ci sarà anche il Maggio fiorentino, che, con una decina di elementi dell'orchestra, omaggerà Zeffirelli durante le esequie.