Prato: prima variazione al bilancio 2025

Redazione Nove da Firenze

A Prato supera i 30,5 milioni di euro la variazione al bilancio 2025 per il finanziamento di opere pubbliche e servizi che sarà proposta nella seduta del Consiglio comunale di domani. L'atto è stato illustrato stamani alla Commissione Consiliare 2 Sviluppo Economico e Finanze, presieduta da Lorenzo Chiani, dall'assessora al Bilancio Cristina Sanzò: si tratta della prima variazione dell'attuale esercizio finanziario, che impegna una consistente fetta di risorse dell'avanzo di amministrazione di 47,6 milioni derivante dal rendiconto di gestione 2024, mentre la parte restante confluirà in una seconda variazione già in programma per il mese prossimo.

Risorse importanti, che si aggiungono a quelle per i progetti in corso di realizzazione del Pnrr per un totale di quasi 70 milioni di euro - di cui 15,6 cofinanziati dal Comune di Prato - più altre risorse proprie dell'ente per un totale di 100 milioni di euro di investimento sul territorio: "A questo ora si aggiungono questi ulteriori 30 milioni che ci consentiranno di completare opere importanti e strategiche per la città, come ad esempio la riqualificazione dell'area del Fabbricone, la nuova scuola Pier Cironi, la riapertura al pubblico del Centro di Scienze Naturali di Galceti, gli interventi per la mitigazione del rischio idrico e per il verde - spiega l'assessora Sanzò - Ma ci sarà anche molta attenzione alla manutenzione straordinaria del patrimonio esistente, dagli impianti sportivi, alle scuole e alle strade".

Partendo dalla prevenzione del rischio idraulico, i vari interventi inseriti nella variazione di bilancio ammontano ad oltre 2,2 milioni di euro: figurano tra questi le casse di espansione del Vella a Vainella (400mila euro) e la manutenzione straordinaria dei fossi e fossetti comunali per garantire il corretto deflusso delle acque (900mila euro).

Per la viabilità e le infrastrutture stradali gli interventi superano i 3,2 milioni di investimento, tra cui la riqualificazione viaria dei percorsi pedonali della frazione di Castelnuovo (460mila euro);

Come detto per la riqualificazione di Fabbricone e Fabbrichino e la realizzazione della nuova area verde attigua figurano 8.740.000 euro, un grande progetto di rigenerazione urbana che ridisegnerà tutta la zona a nord di Prato costituendo un nuovo ingresso al centro città.

Per la manutenzione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e quelli di emergenza saranno destinati 2,8 milioni di euro, mentre all'edilizia scolastica più di 6 milioni per varie scuole, tra cui la sistemazione esterna della nuova Pier Cironi (3 milioni) di viale della Repubblica e l'efficientamento energetico delle scuole materne e primarie Iqbal, Meoni e Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Per gli impianti sportivi 3,3 milioni di euro, tra cui il complesso multidisciplinare di San Paolo (450mila euro), la piscina riabilitativa di via Roma per le strutture di fondazione, la struttura portante e gli impianti tecnologici (480mila euro) e il completamento dell'ampianto sportivo di Paperino (1,7 milioni).

Per il verde pubblico 2,5 milioni di euro di investimento, tra cui 650mila euro per il Parco Centrale, 250mila euro per il primo lotto delle opere necessarie alla riapertura del Csn, molto attesa dai cittadini, e la realizzazione e sostituzione di pavimentazioni e attrezzature in varie aree gioco della città, nuovi giochi per la prima infanzia in diversi giardini e realizzazione di playground per circa 950mila euro.

Infine 100mila euro saranno destinati all'incremento del sistema di videosorveglianza in centro e altre zone della città. 

Intanto, ieri è stato fatto il punto sul primo anno di amminitrazione Ilaria Bugetti in palazzo comunale alla presenza di tutta la giunta. Scorrendo il lungo elenco degli interventi iniziati o terminati in questi 365 giorni di amministrazione, si concretizza - si legge nella nota comunale -  l’idea di una Prato che guarda al futuro grazie all’Agenzia spaziale italiana che l’ha scelta come sede della propria Curation permettendo anche la riqualificazione dell’area ex Banci.

Una Prato che sa lavorare in squadra a favore del suo tessuto produttivo riuscendo a portare il Tavolo del distretto a mettere radici a Bruxelles per cercare di incidere sulle normative che l’Europa sta preparando o modificando sulla sostenibilità in campo tessile. Ma c’è anche la Prato delle piccole cose con l’ascolto costante dei cittadini attraverso lo sportello Comune vicino per una manutenzione puntuale delle strade e dei giardini. E ancora un centro storico che è sempre più vivo e accogliente grazie a un piano di decoro articolato e a tanti eventi di richiamo come Seminare le idee che si è appena concluso con grande successo di pubblico.

Un capitolo a parte merita il potenziamento della prevenzione idraulica con il cambio di paradigma in campo urbanistico e la progettazione di ben 6 vasche d’espansione di cui 4 dedicate al Ficarello. Un lavoro che si affianca al completamento dei vari interventi di ripristino effettuati dagli uffici nelle zone colpite dall’alluvione del 2 novembre 2023.

Legato al tema si segnala il rafforzamento della protezione civile con l’apertura del nuovo deposito e l’arrivo imminente della nuova sala operativa.

"È stato un anno intenso, ricco di progetti e di lavoro concreto. - afferma la sindaca Bugetti - Insieme alla giunta siamo riusciti a dare avvio a molti degli impegni presi con la città. Un anno non basta per completare tutto, ma è stato sufficiente per tracciare una direzione chiara e rendere visibili i primi risultati del programma elettorale. La visione che ci guida – come ho sempre detto – è quella di una Prato che vuole essere un punto di riferimento a livello nazionale, senza mai perdere di vista l’attenzione alla quotidianità e alle esigenze reali dei cittadini. Un anno è ancora poco, è vero, ma il lavoro fatto finora parla da solo: tanto è già stato realizzato sul fronte strategico e su quella della cura e del decoro, e molto altro è in corso di attuazione".

L’attenzione alle fasce deboli della popolazione si concretizza nell’aumento di 26 quote sanitarie con l’obiettivo di arrivare a 100 nell’arco del quinquennio, nell’incremento del recupero degli alloggi di risulta per nuove assegnazioni (sono già 120) e nell’apertura di 22 alloggi di Gello Living con una nuova convenzione che affida quattro appartamenti a percorsi gestiti dal terzo settore. Prevista anche una nuova lottizzazione per la costruzione di altri appartamenti di social housing nel lotto ZZ.

Sul fronte delle grandi opere si segnala l’agibilità definitiva dello stadio Lungobisenzio, il via ai lavori per la realizzazione della piscina olimpionica di Iolo, la progettazione esecutiva del parco centrale nell’area dell’ex ospedale quasi giunta a compimento, l’apertura in via Turchia del secondo grande parco giochi della città.

Sulla mobilità si registra la partenza del canale Telegram per informazione aggiornata e in tempo reale sulla viabilità cittadina, altro impegno elettorale che trova già compimento (sarà presentato nei prossimi giorni contestualmente alla partenza).

Sempre sul fronte degli impegni elettorali che hanno trovato immediata attuazione, c’è il progetto della Tramvia lotto stazione centrale-Campi che è stato presentato al bando ministeriale.

Forte l’attenzione ai quartieri sia attraverso gli sportelli di ascolto “Comune vicino” che a una nuova progettazione dei centri civici e al commercio di vicinato grazie alla vittoria del bando regionale dedicato alla sicurezza partecipata. Tutto questo senza trascurare il centro storico che grazie a un articolato piano di decoro, alla collaborazione delle associazioni di volontariato delle forze dell’ordine e a un piano di eventi anche di respiro nazionale, è più attrattivo e vivace che mai. L’ultima iniziativa in ordine di tempo, la prima edizione di Seminare le idee, ha fatto registrare il tutto esaurito. E a proposito di cultura. Si segnala l’avvio della progettazione per il rifacimento del tetto e del foyer del Metastasio per ritornare alla piena fruibilità, il completamento della progettazione per la riqualificazione dell’area Fabbricone, la creazione di tre reti – del cinema, dei teatri e del contemporaneo – per valorizzare le realtà esistenti.

I primi 12 mesi sono stati contrassegnati anche da un grande lavoro di rafforzamento della macchina comunale e di semplificazione degli iter burocratici. Nel primo caso

ricordiamo il piano di assunzioni. Nel 2024 sono state selezionate 78 nuove figure tra istruttori e funzionari nei vari settori di cui 56 addetti ai servizi scolastici e 8 amministrativi. Per il 2025 sono in corso 22 nuove assunzioni per funzionari e istruttori tecnici, amministrativi, un cuoco, 13 agenti e 2 ispettori di polizia municipale. Sul fronte semplificazione ricordiamo il nuovo regolamento edilizio, l’eliminazione della commissione edilizia, una gestione degli impianti sportivi più efficiente con l’inserimento del diritto di superficie e la revisione del regolamento per l’assegnazione degli spazi inserendo nuovi criteri.

Ecco le opere e i servizi realizzati in questi 12 mesi

IMPEGNI ELETTORALI GIA’ REALTA’

GRANDI OPERE

- progettazione di 6 vasche di espansione: una a Vainella, una in via Scarlatti, quattro al servizio del Ficarello di cui una in via Anita Garibaldi a Viaccia e tre a Sant’Ippolito

- cambio di paradigma su uso oneri urbanistici che andranno prioritariamente alla sicurezza idraulica

SOSTEGNO AL DISTRETTO E ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE

LE FRAZIONI AL CENTRO E SERVIZI AL CITTADINO

CENTRO

PRATO ATTRATTIVA, PRATO COLTA

SISTEMA DEL VERDE - SOSTENIBILITA’

CITTA’ DEL FUTURO

SEMPLIFICAZIONE ITER BUROCRATICI E POTENZIAMENTO MACCHINA COMUNALE