Parlamento Studenti Toscana: eletti presidente e ufficio di presidenza
Firenze –Parlamento degli Studenti chiamato anche all’elezione di presidente e ufficio di presidenza. “In questa fase la cosa più brutta della democrazia è proprio l’abbassamento della partecipazione – ha aggiunto la presidente Saccardi – Vedere il vostro insediamento e tanti giovani che ci credono, che hanno voglia di appassionarsi alla vita pubblica e di capire come funziona l’esercizio della democrazia è un elemento di speranza e di fiducia nel futuro”.
Con l’augurio di buon lavoro nell’auspicio del confronto e del rispetto dell’avversario, dello studio, dell’approfondimento delle tematiche, dell’analisi della complessità dei problemi e delle difficoltà mantenendosi sempre lontani da giudizi superficiali, Saccardi ha salutato i giovani neoparlamentari toscani e ha poi consegnato il Pegaso, simbolo del Consiglio regionale, a Sofia Canovaro, la presidente uscente del Parlamento degli studenti.
Nuovo presidente del Parlamento degli studenti, con 23 voti al secondo scrutinio, Sergio Angarano dell’istituto Barsanti di Massa. “Sono contento di ricoprire questo ruolo – ha detto il neopresidente – Tra gli obbiettivi c’è quello di rendere tutti gli studenti dell’Assemblea molto più uniti e di promuovere il nostro parlamento all’interno della nostra regione, fondamentale sarà la rappresentanza sia a livello regionale che nazionale e perfino internazionale. Dobbiamo metterci in gioco nel modo migliore possibile”.
Primo vicepresidente è stato eletto Luca De Micheli Vetturi del Raffaello Foresi, provincia di Livorno, e secondo vicepresidente Lorenzo Schiavone del Liceo Copernico di Prato.
Ricordiamo che il Parlamento regionale degli studenti è un organo democratico di rappresentanza degli studenti degli istituti secondari di secondo grado della Toscana; dura in carica due anni ed è composto da sessanta studenti, di cui cinquanta eletti dalla popolazione studentesca delle scuole e dieci nominati dalle consulte provinciali degli studenti. Tra i suoi compiti quello di elaborare proposte, rapporti e relazioni da presentare ai decisori politici su temi di interesse e di attualità del mondo giovanile, con l’obiettivo di valorizzare il contributo che i giovani possono dare alla realizzazione dei valori che animano e sostengono il progresso civile e sociale. In particolare, può formulare proposte all’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e alla Giunta regionale, oltre ad osservazioni sugli atti all’esame del Consiglio, concernenti i giovani e il mondo della scuola. Può chiedere di essere ascoltato in merito dalle commissioni consiliari competenti.
Alcuni membri dell’Associazione di volontariato GenPRS hanno invitato la presidente Saccardi a coinvolgere i presidenti degli altri Consigli regionali d’Italia per sostenere e diffonde l’esperienza del Parlamento degli studenti in tutte le regioni.