Andrea Ciulli nuovo presidente della Commissione Toponomastica

Redazione Nove da Firenze

È Andrea Ciulli, consigliere comunale del PD, il nuovo presidente della Commissione Toponomastica del Comune di Firenze. Oggi si è tenuta la prima seduta della nuova commissione cui spetta l’importante lavoro di verifica e di aggiornamento sui nomi di vie, piazze, viali, giardini di Firenze durante la quale sono stati eletti sia il presidente, il consigliere Ciulli, sia la vicepresidente Maria Venturi consigliere esterno.

La Commissione Toponomastica è composta, oltre dal presidente e dalla vicepresidente, dai consiglieri comunali Enrico Ricci (Pd) ed Eike Schmidt (Lista Schmidt) e dagli altri due consiglieri esterni Luciano Artusi e Luca Brogioni.

“Auguri di buon lavoro al presidente Ciulli, alla vicepresidente Venturi e a tutti i membri della commissione che oggi si è insediata – dichiara l’assessora alla Toponomastica Caterina Biti –: l’interesse e la passione per Firenze e la sua storia attraverso i toponimi vista oggi da tutti i componenti sicuramente si manifesterà in un lavoro attento e costante. Buon lavoro!”.

“Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento per la fiducia che mi è stata accordata nominandomi presidente della Commissione Toponomastica. Questo incarico – spiega Ciulli – rappresenta per me un onore e una grande responsabilità, che intendo assolvere con impegno, trasparenza e dedizione. Sono consapevole dell’importanza del nostro lavoro nel valorizzare la memoria storica e culturale del nostro territorio attraverso la toponomastica. Mi impegnerò affinché ogni decisione sia frutto di un’analisi approfondita e condivisa, rispettando la nostra storia e promuovendo l’inclusività. Ringrazio l’assessora Biti e tutti i membri della Commissione per il supporto e la collaborazione che – conclude il neopresidente Ciulli – sono certo non mancherà in questo percorso. Sono convinto che, lavorando insieme, potremo contribuire a rendere il nostro Comune ancora più ricco di significato e identità”.

I tre membri interni sono stati individuati dal consiglio comunale, i tre esterni selezionati dalla sindaca attingendo da un elenco di candidati che hanno risposto a un bando tra esperti e/o competenti in storia e cultura di Firenze o di ogni altra materia comunque riferibile all’onomastica della città. Si tratta di un incarico gratuito.