Numero di Piccoli in viola: è il 91
Roberto Piccoli si presenta alla stampa per la sua prima conferenza all’interno del Media Center del Rocco B. Commisso Viola Park.
Queste le sue parole:
Sulla Fiorentina: “Ho trovato un bellissimo gruppo. La trattativa è iniziata alla fine della scorsa stagione. Quando il mio procuratore mi ha espresso l’interesse della Fiorentina sono stato contentissimo, ho spinto anche io per arrivare qui. Sono felicissimo di fare questo passo importante per la mia carriera. Ogni giocatore ha le sue responsabilità come in ogni squadra. Io darò il meglio in allenamneto e partitta. Io, anche da avversario, ho sentito la spinta del Frachi che ti fa tremare le gambe. I tifosi sono unici! A firenze sono passati tanti attaccanti importanti a partire da Batistuta. Credo di ispirarmi a lui.
Sono stato molto emozionato al momento della firma sia per me, ma anche per i miei genitori che hanno fatto tanti sacrifici.”
Sul ruolo: “Ho giocato sia da solo che a due punte. Deciderà il mister ciò che è meglio per la squadra, ma io sono disponibile.”
Su Pioli: “Il Mister l’ho sentito ed ha avuto un ruolo chiave per il mio arrivo alla Fiorentina. Pioli è un allenatore di gran rispetto e di grande spessore. Mi sono convinto ancora di più per la possibilità di
giocare in Europa.”
Su come pensa di crescere: “Mi sono inteso subito con Edin (Dzeko) ed è un esempio per la carriera che ha fatto e la fame che ha ancora durante gli allenamenti perché va fortissimo.”
Sul numero: “Il 91 l’ho scelto perché sono partito a 18 anni con questo numero. E poi ci sono altri motivi personali profondi che preferisco non raccontare.”