Notte dura con caldo fermo, e non è finita
Sette allerte rosse a Firenze, a partire dal 12 giugno scorso, per le ondate di calore.
Anche oggi mercoledì 2 luglio siamo nel pieno del codice rosso. Nella notte appena passata in molte zone della città caldo e aria ferma hanno creato un mix duro da sopportare per chi non è dotato i casa di tecnologia rinfrescante.
Questo fenomeno estremo si verifica quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. E a le temperature massime, negli ultimi due giorni nella nostra città, hanno raggiunto punte, rispettivamente, di 40 e 40,5 gradi.
"Nel territorio comunale - ha spiegato l'assessora alla protezione civile Laura Sparavigna - c'è un rischio incendi estremo perché le condizioni meteo-climatiche e l'umidità del combustibile vegetale sono tali da generare un rogo con intensità del fuoco molto elevata e propagazione estremamente veloce".
"Si sono verificati, e si potranno continuare a verificare - ha aggiunto - cali di tensione localizzati per l'elevato consumo elettrico nelle ore diurne. Per questo invitiamo i soggetti gestori di energia elettrica a lavorare per trovare soluzioni per abbassare il rischio blackout, scongiurare criticità di esercizio e fare in modo che tutte le aree risultano alimentate"."Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute delle cittadine e dei cittadini - ha ricordato l'assessora Sparavigna - la prevenzione degli effetti negativi delle ondate di calore è possibile e ciò permette di mirare in maniera ottimale gli interventi preventivi verso le persone a rischio più elevato.
I soggetti maggiormente vulnerabili sono: anziani, bambini e neonati, malati cronici, non autosufficienti e coloro che svolgono una intensa attività all’aperto". "I rischi di effetti sulla salute - ha aggiunto - dipendono dall’intensità dell’ondata di calore e dalla sua durata. Dal 2004 è operativo il 'Sistema nazionale di sorveglianza, previsione e allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione' anche per la città di Firenze con l’invio di bollettini di allerta".
"Rinnoviamo l'invito ai cittadini a seguire con attenzione le indicazioni di prevenzione per il caldo, a consultare i bollettini meteo‑sanitari disponibili sul nostro sito www.comune.fi.it - ha concluso l'assessora alla protezione civile - e a prendersi cura delle persone più esposte, come anziani, bambini piccoli e persone con malattie croniche".