Movida e rumore: due fonometri a Firenze

Redazione Nove da Firenze

Il Reparto di Polizia Ambientale del Comune di Firenze ha due fonometri, con sei persone abilitate tecnicamente, tra cui quattro unità di Polizia Giudiziaria. L'utilizzo di questo strumento non avviene per «campagne di controllo generiche», ma solo «a seguito di reclamo specifico», anche perché «da due anni, è necessaria la querela perché le risultanze abbiano un valore giuridico».

"L'Assessore con delega alla Polizia Municipale, che ringraziamo, ha risposto a una nostra interrogazione ricordandoci che serve che ci sia un soggetto che disturba e un soggetto che riceve un disturbo, perché ci sia una rilevanza dell'azione amministrativa. Quando però parliamo di rumore della movida non ci immaginiamo una Firenze avvolta dal silenzio totale, ma facciamo riferimento a contesti specifici, in cui la cittadinanza da anni lamenta di vedere compromesso il diritto al riposo, con reali rischi per la propria salute.

La Giunta ci tiene poi a citare il piano notte del Comune per la stagione estiva, perché in effetti riconosce che c'è un possibile peggioramento dei problemi derivanti dall'inquinamento acustico. In cosa consiste? 24 steward, con pettorina, dispiegati nel fine settimana nelle piazze più frequentate, in accordo con la Prefettura, a cui si aggiungono presidi serali mirati della Polizia Municipale, possibili grazie alle nuove assunzioni.

Fino a qui quanto emergere dalla risposta. Ci teniamo ad aggiungere però alcune considerazioni. I fonometri sono raddoppiati, rispetto al 2022, ma perché si è passati da 1 a 2. Anche il personale autorizzato è triplicato, da 2 unità del 2022 a 6 di ora. Rimangono numeri decisamente inadeguati, politicamente, rispetto alle numerose richieste che arrivano, anche fuori dall'area UNESCO. Riteniamo necessario predisporre un piano che nel rispetto del quadro normativo vigente decida di dare priorità alla salute della cittadinanza, per costruire equilibri e patti sociali che siano legati alla vita delle persone, invece che alla massima estrazione di profitto da ogni centimetro di Firenze.

Scriviamo queste parole proprio mentre ci arriva l’ennesima segnalazione, questa volta dal comitato Ridateci il silenzio, per i problemi di chi vive vicino a Villa Vittoria presso la Fortezza da Basso (che riguarderebbero musica fino a notte inoltrata, con episodi che si ripetono da aprile 2025). Lì non c’è emettitore riconoscibile e ricettore disturbato, almeno come ipotesi per attivare la Polizia Municipale?".

Un nuovo fenomeno che si sta diffondendo in porto di Livorno: le discoteche notturne a bordo delle navi da crociera. Per la seconda volta in un mese e mezzo, molte persone residenti in centro, in Via Goito e Via Galilei sono state disturbate durante il sonno dalla musica assordante proveniente dalla Norwegian Breakaway, ormeggiata in porto. Le basse frequenze penetravano attraverso le finestre (aperte e chiuse) impedendo di dormire da mezzanotte fino alle due. Come già il 20 giugno scorso, alcune persone hanno inviato una segnalazione al Comune per il grave inquinamento acustico. Nella precedente occasione concernente la stessa nave, l'ufficio ambiente del Comune ha poi interpellato l'Autorità Portuale, a quanto sembra, senza esito.