Meucci: “La consigliera Scaletti dovrebbe sapere che l’Amministrazione comunale può muoversi solo sulla base di atti approvati, non di notizie di stampa”

Redazione Nove da Firenze

"Secondo la consigliera Scaletti, l'Amministrazione comunale in merito al nuovo stadio avrebbe dovuto muoversi sulla base di quanto riportato dai giornali. Il Comune di Firenze, invece, può muoversi solo sulla base di atti approvati". Così l'assessore alle Politiche del territorio e patrimonio Elisabetta Meucci in risposta a quanto affermato dalla consigliera Cristina Scaletti (La Firenze Viva) in Consiglio comunale. "Al momento della presentazione dello studio di fattibilità del nuovo stadio - ha proseguito l'assessore Meucci - l'unico documento approvato era la variante al Pit della Regione Toscana, che prevede una pista di 2000 metri ma senza indicarne il posizionamento, Da quanto assunto presso Adf, l'ipotesi progettuale elaborata dalla società, e non ancora approvata da Enac, è relativa a una pista di 2400 metri.

L'Amministrazione comunale potrà verificare i progetti inseriti nell'area di Castello solo dopo aver acquisito il masterplan approvato da Enac, sebbene per avere il dettaglio si debba aspettare la conclusione della procedura di impatto ambientale ad oggi non ancora avviata".