Maltempo, gravi danni all'Orto Botanico

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE - La tempesta che si è scatenata tra le 12.40 e le 12.50 di oggi ha sconvolto l'Orto, provocando caduta di fusti e di rami. 

I curatori e i giardinieri stanno compiendo il censimento dei danni, ma da un primo rilievo risulta che sono state divelte varie piante ad alto fusto, fra cui due cipressi, 2 faggi e dei tigli, e che si è spezzato un pino di circa 30 metri di altezza. Anche altri alberi più piccoli sono stati divelti o spezzati.

Delle cinque piante monumentali presenti nell'Orto, alcune hanno subito danni che sono in corso di valutazione. In frantumi anche le vetrate di alcune serre e colpito il tetto di uno degli edifici di via Micheli che si affacciano sul Giardino dei Semplici, su cui si è appoggiata una delle piante cadute. Indenni i visitatori presenti al momento della tempesta e il personale del Museo. L'Orto Botanico è stato chiuso al pubblico. "Non sarà più lo stesso - commenta Giovanni Pratesi direttore del Museo di Storia naturale -- l'impatto della tromba d'aria è stato fortissimo e ha lasciato una ferita profonda nelle piante e negli animi di tutto il personale". Due grossi alberi, sani, sono caduti anche nel giardino retrostante palazzo San Clemente, dove si trovano spazi della biblioteca e della Scuola di Architettura. L'edificio è stato chiuso al pubblico.

E' in corso una verifica di altri eventuali danni subiti da sedi universitarie. Si segnalano, in via della Torretta, infiltrazioni d’acqua in diverse aule.