Logli nel carcere Le Sughere continua a ripetere di essere innocente

Redazione Nove da Firenze

Antonio Logli, marito di Roberta Ragusa, dopo la sentenza della Corte di Cassazione che ne ha confermato la condanna a venti anni per l'omicidio e l'occultamento del cavadere della moglie, scomparsa nel gennaio 2012, è stato arrestato e condotto nel carcere livornese delle Sughere. 

Nelle prime ore della nuova vita, Logli (rinchiuso in una cella singola), che continua a ripetere di essere innocente, ha incontrato Giovanni De Peppo, garante dei detenuti del Comune labronico. 

Non è escluso che nei prossimi giorni Logli possa essere trasferito in un altro penitenziario, non è escluso toscano per favorire le visite dei familiari, perché alle Sughere solitamente vengono reclusi gli imputati in attesa di giudizio.