"Lezioni di persiano" allo Spazio Alfieri

Redazione Nove da Firenze

Il dramma della Shoah visto con rispettosa ironia nel film Lezioni di persiano, di Vadim Perelman, regista ucraino naturalizzato canadese. Presentato alla Berlinale Special è ora disponibile in esclusiva e in prima visione assoluta sulla piattaforma #iorestoinsala dal 14 al 17 gennaio. Sul sito di Spazio Alfieri tutti i film #iorestoinsala, il progetto nato dalla collaborazione tra un gruppo di esercenti e un gruppo di distributori che in Toscana con Spazio Alfieri, Stensen e Arsenale di Pisa, portano il cinema in rete con primissime visioni, classici ed eventi speciali.

Diretto dal regista candidato all’Oscar per La casa di sabbia e nebbia Vadim Perelman, il film con Lars Eidinger e Nahuel Pérez Biscayart, l’indimenticabile protagonista di 120 battiti al minuto, offre con un certo divertimento i temi dell’importanza della comunicazione attraverso il linguaggio e del valore della memoria.

Siamo nella Francia occupata. Gilles (Nahuel Pérez Biscayart) viene arrestato da soldati delle SS insieme ad altri ebrei e trasportato in un campo di transito in Germania. Riesce a salvarsi, giurando alle guardie di non essere ebreo, ma persiano. Questa bugia lo salva temporaneamente, ma lo trascina in una missione che potrebbe costargli la vita: insegnare la lingua farsi a Koch, l’ufficiale responsabile delle cucine del campo (Lars Eidinger), che sogna di aprire un ristorante in Iran appena la guerra sarà finita. Gilles riesce a sopravvivere grazie ad un trucco ingegnoso: inventa ogni giorno parole immaginarie basandosi sui nomi degli altri prigionieri del campo.

I biglietti senza diritti di prevendita sono su www.spazioalfieri.it

Disponibile anche un abbonamento per la visione di 5 film a 20 euro.