'La sostanza dell'invisibile' all’Accademia delle Arti del Disegno
L'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze è lieta di annunciare l'apertura della mostra collettiva La sostanza dell'invisibile , un progetto espositivo da Laura Monaldi che esplora il dialogo tra visibile e invisibile attraverso le opere di otto artisti contemporanei: Myriam Cappelletti , Giuseppe Cavallo , Guido Del Fungo , Carlo Maltese , Franco Margari , Angelo Massimo Nostro , Angiolo Pergolini e Sylvia Teri.
La mostra sarà inaugurata giovedì 3 aprile 2025 alle ore 17:30 presso la Sala delle Esposizioni dell'Accademia delle Arti del Disegno e sarà visitabile fino al 27 aprile. L'esposizione rappresenta un viaggio nell'intangibile, una riflessione sull'essenza nascosta delle cose e sulla capacità dell'arte di tradurre l'invisibile in forme tangibili e significative, attraverso l'autenticità della tecnica e della prassi pittorica. Scrive la curatrice: «In quest'ottica e con questo spirito Myriam Cappelletti, Giuseppe Cavallo, Guido Del Fungo, Carlo Maltese, Franco Margari, Angelo Massimo Nostro, Angiolo Pergolini e Sylvia Teri hanno messo in campo le proprie abilità artistiche per rileggere, ognuno nella propria personale poetica, l'ermetica dialettica tra visibile e invisibile, tra manuale e concettuale, tra gesto e artificialità, raccontandosi e mostrando agli spettatori che la creazione estetica, autentica, è solo un piccolo frammento delle infinite possibilità dell'Arte"».
Attraverso linguaggi eterogenei, gli artisti coinvolti offrono una narrazione comune che intreccia astrazione e concetto, materia e intuizione. Le opere esposte indagano la relazione tra artista, spazio e materia, invitando il pubblico a riscoprire una dimensione artistica autentica e profonda. Ogni artista interpreta il tema in modo personale: «Otto artisti per otto declinazioni sul tema dell'invisibile e della sostanza dell'invisibile, come presa di coscienza non solo sul ruolo dell'arte nell'attuale complessità tecnica e sulla necessità di un ritorno alla purezza originaria del gesto estetico ma anche una riflessione sul quotidiano, sul tema della resilienza, sul futuro e sulla condizione presente.
Un'analisi attenta e accurata della dimensione contemporanea, tra il discernibile e l'inavvertibile, tra il reale e il mistero che si cela dietro al reale. Nel confine tra visibile e invisibile si staglia la riflessione contemporanea degli artisti, capaci di “vedere” ciò che sfugge all'occhio umano, di anticipare ciò che sfugge alle coscienze poco attente e di restituire mediante l'opera d'arte la profondità più autentica dell'esistenza». Periodo espositivo4 – 27 aprile 2025 Orari di aperturaDal martedì al sabato 10.00-13.00 e 17.00-19.00domenica 10.00-13.00lunedì chiuso Catalogo edito da Polistampa Collana dell'Accademia delle Arti del Disegno Ingresso libero