La promessa di Nardella: "Se divento sindaco azzero l'Irpef"
FIRENZE - Siamo in campagna elettorale. E le proposte per avere qualche voto in più sono tante. Quella più stupefacente è senza dubbio quella fatta stamani dal vicesindaco Dario Nardella, in corsa per la sedia da primo cittadino per il Partito Democratico, che a margine dell'inaugurazione della Casa dell'Arno, ha proposto l'eliminazione dell'addizionale Irpef in caso di elezione.“Come Italia dei Valori apprezziamo dunque il proposito di Nardella e siamo pronti a fare la nostra parte per metterlo in atto, anche con un’opera mirata di ridistribuzione delle risorse -Il Segretario Regionale dell’IdV e capogruppo in Consiglio Comunale Giovani Fittante commenta così la dichiarazione di Dario Nardella alla stampa- Firenze ha dimostrato negli anni scorsi di poter dare l’esempio tenendo l’Irpef alla soglia minima dello 0,2 per cento.
Adesso arrivare ad azzerarla sarebbe la dimostrazione della ulteriore volontà di razionalizzazione nell’uso delle risorse pubbliche. Questo significherà dover fare a meno di un’entrata economica, che andrà in qualche modo compensata, non con altri tributi, ma con un contenimento della spesa. C’è bisogno - dice Fittante - di una politica che sappia razionalizzare gli investimenti, mantenendo inalterato il livello dei servizi erogati”.