La Fiorentina vince a Udine e accede alla Conference
E' avvenuto il miracolo. La Fiorentina sconfigge l'Udinese, , la Lazio perde contro il Lecce. Questa combinazione di risultati, improbabile anche per le più rosee previsioni si è realizzata. Mentre si pensava a un anno senza Europa che avrebbe significato la figura dei migliori giocatori verso altre squadre, è avvenuto qualcosa che fa ben sperare. La qualificazione ha già avuto effetti immediati. Con la qualificazione in Conference League scatta il riscatto obbligatorio per Nicolò Fagioli. La Fiorentina ha centrato in extremis un’insperata qualificazione nella coppa europea, condizione che fa scattare l’obbligo di riscatto (a 13,5 milioni più 2,5 di bonus) per il centrocampista che era di proprietà della Juventus e che ora resterà a Firenze. Il centrocampista era arrivato in prestito oneroso a 2,5 milioni.
La partita del miracolo non è stata una bella partita. In un primo tempo noioso si segnala un gol annullato a Kean per fuorigioco e poco altro per i viola. L'Udinese appare più determinato. Al 26′ Lucca sfrutta un rimpallo favorevole e, calciando di prima intenzione col sinistro, batte De Gea. La Fiorentina subisce il contraccolpo. I friulani ci provano dalla distanza con un tiro di Solet che De Gea blocca. Al 40′ la svolta nel match con l’espulsione di Bijol per doppia ammonizione. I viola premono: sul finire del tempo ci prova Kean su assist di Mandragora, ma la sfera finisce sul palo
Nella ripresa Fagioli risolve subito un batti e ribatti nell’area di rigore friulana, battendo Okoye con una conclusione potente. All' undicesimo Dodò viene murato da Solet ma subito dopo Richardson lascia sul posto Ehizibue: crossa in mezzo per uno spettacolare colpo di tacco di Comuzzo che porta avanti i viola. Immediata la reazione dell’Udinese. Angolo di Atta, Lucca tocca, Gosens non rinvia, Kabasele infila in rete . La Fiorentina non ci sta e si riversa in attacco. Mari e Beltran sprecano, Okoye ferma Kean, poi para un tiro di Mandragora. Al 37' Fagioli lancia Gosens che crossa, Kean tira, Zemura devia e Okoye è beffato: 2-3. Il gol di Moise (il numero 19 in campionato) regala la vittoria ai viola che in virtù della sconfitta della Lazio, concludono il campionato al sesto posto e accedono alla Conference League,.
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato così in conferenza stampa: “Ringrazio chiunque abbia partecipato a questa stagione, chiunque faccia parte della Fiorentina. Per me è stata una stagione molto importante, abbiamo raggiunto il sesto posto in classifica, 65 punti sono tanti. Il rammarico è la stagione anomala: con 65 punti sesti si poteva andare in Europa League,. Coi ragazzi non ci siamo dati obiettivi, ci siamo semplicemente detti di dare tutto, di sudare sempre la maglia. Arrivare in Conference è una grande soddisfazione per noi.
Ringrazio la squadra perché anche oggi ha dato tutto e si merita di fare le vacanze con uno spirito diverso rispetto a quello della settimana scorsa. Ho capito il rammarico dei tifosi, è comprensibile perché sono anni che la Fiorentina prova ad alzare il livello, a superare questo ottavo-settimo posto, e ogni anno non ce l’ha mai fatta. Quest’anno noi abbiamo alzato il livello, anche dal punto di vista del posizionamento, anche se abbiamo incontrato una stagione anomala e l’accettiamo.
Questo è un punto di partenza molto importante, abbiamo cambiato tanto e non era facile fare quello che abbiamo fatto. Ora ci sono basi molto importanti da cui ripartire, domani mi vedrò con la società e inizieremo a costruire una Fiorentina ambiziosa, come è stata quest’anno”.
Al termine del match vittorioso contro l’Udinese, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha voluto esprimere personalmente la propria soddisfazione, telefonando al tecnico Raffaele Palladino. Le sue parole sono state un chiaro riconoscimento per il lavoro svolto da tutta la squadra: “Complimenti, abbiamo lottato fino all’ultimo minuto dell’ultima partita. Bravi il Mister, i giocatori e tutto lo staff per il sesto posto conquistato. Per il quarto anno consecutivo saremo in Europa, ed è un traguardo di grande orgoglio.”
Udinese-Fiorentina 2-3
UDINESE (3-5-2): Okoye ; Kabasele , Bijol , Solet ; Ehizibue (41′ st Palma ), Atta (32′ st Bravo 6), Karlstrom , Ekkelenkamp, Zemur; Lucca (32′ st Davis ), Sanchez (7′ st Zarraga ).
Allenatore: Runjaic
FIORENTINA (3-5-2): De Gea ; Comuzzo (34′ st Pongracic), Marì , Ranieri ; Dodò Mandragora , Richardson (26′ st Gudmundsson ), Fagioli Gosens ; Beltran (40′ st Ndour ), Kean
Allenatore: Palladino
ARBITRO: Marcenaro di Genova
MARCATORI: 26′ pt Lucca, 1′ st Fagioli, 12′ st Comuzzo, 16′ st Kabasele, 37′ st Kean
NOTE: Spettatori: 12000 circa con 500 tifosi ospiti
Espulso al 40′ pt Bijol per doppia ammonizione
Ammoniti: Beltran, Richardson, Karlstrom
Angoli: 2-8
Foto ACF Fiorentina