Il 4 novembre Festa delle Forze armate e dell’Unità nazionale

Redazione Nove da Firenze

La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate è un momento di profondo riconoscimento per i coraggiosi uomini e donne che hanno dato la propria vita in difesa della nostra Nazione. Come si ricorderà, la salma del “Milite ignoto” fu scelta ad Aquileia da una donna (Maria Bergamas) che aveva perduto il figlio durante la guerra. Di fronte a undici bare senza nome, la madre ne scelse una che rappresentava simbolicamente non solo suo figlio Antonio, ma tutti i figli delle madri d’Italia che avevano subito le conseguenze devastanti di quella tragedia bellica.

Da lutto individuale e familiare, il “Milite ignoto” diventò così la celebrazione di un “lutto di massa”: il trasporto del “Milite Ignoto lungo la linea ferroviaria (passando per Venezia, Bologna, Firenze, fino a Roma) fu accompagnata ovunque da una grande partecipazione popolare, che rese omaggio al convoglio (il quale andava a velocità molto ridotta) con un sentimento collettivo di autentica commozione.

Il sindaco di Impruneta Riccardo Lazzerini invita tutta la cittadinanza a rendere omaggio a quanti hanno contribuito a mantenere e difendere l’unità del Paese, la libertà e a costruire la pace. Programma delle Celebrazioni:

Il programma delle commemorazioni a Pelago è il seguente:

Sabato 4 novembre si celebra anche a Castelfiorentino la Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale. Sarà rinnovato anche quest’anno l’omaggio alla tomba del “Milite Ignoto”, che si trova al Cimitero Comunale di Castelfiorentino, al quale il Consiglio Comunale decise di conferire la cittadinanza onoraria due anni fa. Questo il programma delle celebrazioni. Alle ore 9.00 è previsto il raduno in Piazza Berlinguer delle autorità e delle associazioni (combattentistiche, della Resistenza e del volontariato) e la partenza alla volta di Petrazzi e poi a Castelnuovo d’Elsa per la deposizione di una corona di alloro alla lapide dei caduti; a seguire (ore 10.00) la deposizione di una corona di allora alla tomba del “milite ignoto” del Cimitero Comunale.

Alle 10.30 si svolgerà la messa in suffragio dei caduti alla Chiesa di Santa Verdiana e, alle 11.30, la deposizione di una corona di alloro alla lapide dei caduti della scuola elementare “Tilli”. Da qui inizierà un breve corteo fino a Piazza Gramsci (via Palestro, via Bovio, via Volontari del Sangue, Corso Matteotti) per la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti. Previsto l’accompagnamento della Filarmonica “G. Verdi” e l’intervento dell’Assessore Simone Bruchi.

Il 4 novembre, il Comune di Certaldo, in collaborazione con l'Associazione Nazionale dei Combattenti e Reduci e l'Associazione Nazionale dei Partigiani Italiani, organizza la cerimonia di celebrazione per la Giornata delle Forze Armate e la Festa dell’Unità Nazionale. In questa data ricorre anche l'anniversario del giorno dell'armistizio che nel 1918 ha posto fine alla Prima Guerra mondiale che, conseguendo gli obiettivi degli artefici del Risorgimento, portò a compimento l’unità d’Italia.

Durante questa cerimonia, il Comune di Certaldo si unisce a coloro che hanno partecipato alla difesa del nostro Paese, inclusi i decorati per il loro coraggio militare, i familiari dei caduti, i mutilati e gli invalidi, nonché coloro che hanno giocato un ruolo importante nella lotta per la libertà e l'indipendenza durante la Guerra di Liberazione e la Resistenza. Insieme, esprimono gratitudine per il servizio reso dalle Forze Armate, che rappresentano un pilastro delle istituzioni democratiche, e commemorano coloro che hanno sacrificato le proprie vite per gli ideali di amore per la patria, indipendenza, libertà e democrazia, mantenendo il loro impegno verso i valori nazionali. Inoltre, si dedicano a conservare la memoria degli avvenimenti storici significativi che hanno plasmato il nostro paese per le generazioni a venire.

Il programma delle celebrazioni prevede una Santa Messa in onore di tutti i caduti e i dispersi di tutte le guerre nella Chiesa di San Tommaso, situata in Piazza Boccaccio, alle 9. Successivamente, alle 10, in Piazza della Libertà, avverrà la deposizione della corona al monumento dei caduti con le orazioni ufficiali e, alle 11, la deposizione di un'altra corona al monumento dei caduti nella località di Fiano.

Il programma della Giornata a Prato prenderà avvio con la Messa in suffragio dei Caduti alle 9.30 in Cattedrale, con la partecipazione del sindaco Matteo Biffoni e delle altre autorità cittadine.

Al termine il corteo partirà da piazza del Duomo per raggiungere piazza Santa Maria delle Carceri, dove alle 10.30 si terrà la cerimonia militare con l’Alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro al Monumento dei Caduti a cura di Comune di Prato e Prefettura.

Inoltre in mattinata l’assessore alla Pubblica Istruzione Ilaria Santi e il presidente del Consiglio comunale Gabriele Alberti provvederanno alla deposizione delle corone di alloro ai Monumenti e ai Cippi commemorativi sparsi sul territorio comunale.

Alle 16 in piazza Santa Maria delle Carceri la cerimonia di Ammainabandiera con la partecipazione della Banda del Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana. 

A Pistoia la cerimonia per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in programma per sabato 4 novembre, si svolgerà in piazza San Francesco.