Istruzione 0-6: in arrivo fondi di promozione del sistema integrato

Redazione Nove da Firenze

Per promuovere il sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione per la fascia d’età 0-6 anni sono stati stanziati quasi un milione e 800 mila euro di fondi statali. “Abbiamo pensato di usare questi fondi del Miur per le famiglie fiorentine – ha detto l’assessora all’istruzione Benedetta Albanese – andando a finanziare i buoni scuola e il sistema integrato pubblico-privato dei sevizi di educazione e istruzione sul quale crediamo e investiamo molto. Vogliamo rendere sempre più plurale e capillare il servizio offerto su tutto il territorio, il nostro obiettivo primario è infatti sostenere tutte le famiglie fornendo loro risposte molteplici e variegate per garantire, oltre alla qualità, anche la miglior conciliazione tra le esigenze di vita lavoro”.

Le risorse statali, che per la precisione ammontano a 1 milione e 773 mila euro, saranno investite dall’assessorato all’Educazione per sostenere i servizi dedicati alle famiglie fiorentine. In particolare: 1 milione e 518 mila euro serviranno a sostenere le spese dei servizi per i nidi comunali gestiti in appalto e da privati accreditati (che si aggiungono alle risorse comunali); 30 mila euro serviranno per la riduzione delle tariffe applicate dai servizi per la prima infanzia nell'ambito dell'offerta pubblica integrata relativa ai servizi privati accreditati (buoni servizio 0-3 anni anno educativo 24/25); 175 mila euro andranno a finanziare i buoni scuola 3-6 anni per il prossimo anno educativo per le scuole dell’infanzia paritarie a gestione privata, mentre 50 mila euro serviranno per contribuire alle attività di centri estivi realizzati dalle scuole dell’infanzia paritarie private durante i mesi di sospensione delle attività scolastiche.

A Campi Bisenzio è stato pubblicato il primo avviso di coprogettazione per il servizio di doposcuola destinato agli alunni e alle alunne delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado (fascia di età dai 6 ai 17 anni). Per il Comune di Campi Bisenzio è la prima volta che, uno strumento innovativo come quello della coprogettazione, viene messo in campo per sviluppare un nuovo progetto. L’obiettivo è quello di coinvolgere le realtà del terzo settore per offrire sostegno e accompagnamento agli alunni con difficoltà a portare avanti gli impegni scolastici, offrire supporto di natura psicologica, promuovere la socializzazione e l’integrazione, superare le barriere linguistiche, culturali e sociali.

“Un altro impegno mantenuto, un altro tassello che si aggiunge al puzzle delle risposte sociali che il Comune sta cercando di mettere in campo” ha dichiarato l’assessore Ballerini che poi ha aggiunto: “con questo impegno chiaro vogliamo dare continuità a un servizio che possa dare un sostegno ai ragazzi e le ragazze di Campi Bisenzio.”

Il Comune ha impegnato per il progetto 75.000€ per ogni annualità. Per la presentazione delle proposte ci sarà tempo fino al 28 agosto 2024 e tutte le informazioni sono presenti sul Sito istituzionale del Comune.