Incontro dei sindaci con il Papa, l'emozione di Funaro
Giornata di emozione e straordinario valore simbolico quella vissuta oggi dalla sindaca di Firenze Sara Funaro all’udienza dell’ANCI insieme alla delegazione dei sindaci dei comuni capoluogo con Papa Leone XIV.
“Il Papa – dichiara la sindaca - ha ribadito l’importanza di non rimanere indifferenti di fronte alle sfide del nostro tempo che ci vedono in prima linea: la crisi demografica, le difficoltà delle famiglie e dei giovani, la solitudine degli anziani, il grido silenzioso dei poveri, l’inquinamento, le fratture sociali. Ha parlato delle città come luoghi vivi, non spazi anonimi, fatti da volti e storie da custodire come tesori preziosi, ricordando a tutti noi presenti che si diventa sindaci giorno dopo giorno, crescendo come amministratori giusti, affidabili e capaci di ascolto.
Un messaggio forte racchiuso anche nella citazione del sindaco La Pira: ‘Voi avete nei miei confronti un solo diritto, quello di negarmi la fiducia. Ma non avete il diritto di dirmi: signor sindaco, non si interessi delle creature senza lavoro (licenziati o disoccupati), senza casa (sfrattati), senza assistenza (vecchi, malati, bambini). È mio dovere fondamentale. Se c'è uno che soffre, io ho un dovere preciso: intervenire in tutti i modi, con tutti gli accorgimenti che l'amore suggerisce e che la legge fornisce, perché quella sofferenza sia o diminuita o lenita’.
Ho avuto l’onore di donare al Papa il “Sigillo della Pace” e il libro di mio nonno, “L’Anno Santo”, simboli di Firenze, della sua storia e dell’impegno per la pace che ogni giorno vogliamo rinnovare”