Inaugurata piazza Enrico Berlinguer

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE - Erano presenti Maria, Bianca e Laura, le tre figlie di Enrico Berlinguer alla cerimonia di intitolazione della nuova piazza dedicata all’indimenticato segretario del Pc. All’appuntamento, alle 18, ha partecipato anche il sindaco Dario Nardella che ha tenuto un commosso discorso. 

L’area col nuovo nome è situata nella zona dello Stadio Franchi, di fronte all’ingresso della piscina comunale Paolo Costoli e al Mandela Forum, con accessi dal Viale Pasquale Paoli e dal Viale Manfredo Fanti.

Al taglio del nastro era presenta anche Sinistra ecologia e libertà con i colori della pace per la nuova piazza. Una grande bandiera della pace, larga poco meno di 10 metri e lunga 20, come tributo per l'intitolazione.

Oltre a numerosi militanti e semplici cittadini, all'iniziativa ha preso parte anche la deputata di SEL Marisa Nicchi, la senatrice Alessia Petraglia e il segretario regionale Giuseppe Brogi. Nell'occasione, lo stesso Brogi ha consegnato alle figlie di Berlinguer la raccolta di documenti e testimonianze realizzate per "W Berlinguer", la giornata di dibattito e studio organizzata da SEL lo scorso 17 maggio."Siamo qui, oggi, in questo giorno importante per Firenze non solo per ricordare Enrico Berlinguer, ma anche per ribadire con forza l'attualità del suo pensiero - ha spiegato Brogi - Proprio per questa ragione, alcuni mesi fa, SEL ha lanciato in tutta la Toscana la campagna Una piazza per Berlinguer (www.unapiazzaxberlinguer.it) per chiedere che in ogni comune della nostra regione venisse intitolata ad Enrico una piazza, una via, un bene comune"."Oggi - prosegue - per le donne e gli uomini che credono nella bella politica, è un giorno di festa in un momento buio della nostra storia, segnato da focolai di guerre e conflitti che circondano ormai tutta la nostra Europa.

Questa grande bandiera della pace vuole quindi essere un segno di speranza e di consapevolezza: con la buona politica è possibile costruire un mondo migliore".