In Toscana le spiagge più care d'Italia

Redazione Nove da Firenze

Anche quest’anno il Codacons ha realizzato la classifica delle spiagge più costose ed esclusive d’Italia, quelle dove sostare una sola giornata a godersi il mare e prendere il sole può arrivare a costare quasi quanto uno stipendio mensile. E la prima sorpresa che emerge dallo studio condotto dal Codacons riguarda un cambio al vertice della classifica: Marina di Pietrasanta, infatti, scalza quest’anno Venezia dal podio e si aggiudica il titolo di spiaggia più cara d’Italia. Questo grazie al Twiga, esclusivo stabilimento balneare che ha introdotto i “Presidential Gazebo”, strutture dotate di televisione e musica, il cui costo di noleggio giornaliero ad agosto è pari a 1.000 euro. Al secondo posto si piazza l’Hotel Excelsior di Venezia, dove una capanna in zona centrale costa 410 euroal giorno.

Terzo gradino del podio a Porto Cervo: per l’affitto giornaliero di un ombrellone e due lettini ad agosto si spendono 400 euro. Più distaccati Lerici (300 euro), Forte dei Marmi (fino a 290 euro), e l’Argenatario (150 euro). Ovviamente – spiega il Codacons – si tratta di stabilimenti balneari esclusivi, che offrono servizi di lusso ai propri clienti e una serie di benefit accessori come cassapanche, teli da mare personalizzati, cassaforte per conservare in spiaggia gioielli e oggetti preziosi, e in alcuni casi acqua e frutta inclusi nei costi del noleggio. Ecco dunque la classifica Codacons delle spiagge più costose d’Italia nel mese di agosto 2017:

  1. Marina di Pietrasanta (Twiga): Presidential Gazebo: 2 letti marocchini, tavolo centrale, 4 lettini, possibilità di avere su richiesta televisione e musica: 1.000 euro al giorno; Arabian Gazebo: 2 lettoni marocchini con materasso, 2 lettini, 2 sdraio, 1 sedia da regista, 1 tavolo: 400 euro al giorno.

    Classic Gazebo: 2 lettini, 2 sdraio, 1 sedia da regista, 1 tavolo centrale: 300 euro al giorno.

  2. Venezia – Hotel Excelsior: 2 lettini, 2 sdraio, tavolino, 4 seggiole e 3 teli da mare: 410 euro al giorno in prima fila, zona centrale.
  3. Porto Cervo (Hotel Romazzino): 1 ombrellone e 2 lettini, uso piscine, doccia, spogliatoi e parcheggio: 400 euro al giorno.
  4. Lerici (Eco del Mare):Cabina privata deluxe: ombrellone + lettino o pomodone + 1 telo mare per lettino fino a un massimo di 4 persone: 300 euro al giorno.
  5. Forte dei Marmi (Augustus Hotel): Tenda con extension per 4 persone con cassaforte, tavolo con 4 sedie, cassapanca, 2 sdraio, 2 lettini e 4 teli da mare: 290 euro al giorno.

Tra le altre spiagge “salate”, ma nettamente distaccate rispetto ai vertici della classifica, troviamo l’Argentario (Tuscany Bay) dove una Tenda con 4 lettini costa 150 euro al giorno, e il Salento (Borgo Egnazia), dove una “cabana” costa 120 euro al giorno (ma vengono serviti in spiaggia acqua no-stop e frutta).

Arrivato giovedì dall’ARPAT l’atteso via libero alla regolare fruizione da parte dei bagnanti di tutta l’area di Ardenza Sud, che nei giorni scorsi era stata interdetta in via cautelativa e per tutelare la salute pubblica a causa di uno sversamento a mare, dovuto all’intasamento di un collettore della fognatura. La situazione risulta quindi completamente rientrata: le analisi questa volta parlano infatti di un’area “nuovamente idonea alla balneazione”. Pertanto sono state revocate le due precedenti ordinanza di divieto e rimossi tutti i cartelli di avviso alla popolazione.