il Sole 24: cresce la Qualità della vita a Livorno, scende a Prato
Come ogni anno è arrivata la stagione delle classifiche sulla qualità della vita nelle città.
Prato scivola indietro nella nuova classifica sulla qualità della vita pubblicata dal Sole 24 Ore, registrando un peggioramento pesante in settori chiave come giustizia, sicurezza, lavoro e soprattutto nelle condizioni di vita dei giovani. Indicatori che, messi insieme, restituiscono un quadro critico della città e confermano ciò che il centrodestra denuncia da mesi.
Durissimo l’intervento di Claudiu Stanasel, già Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato e Capogruppo della Lega, che punta il dito contro l’amministrazione guidata dal Partito Democratico: “Questa classifica certifica nero su bianco il fallimento del primo anno della giunta Bugetti prima del commissariamento. Era tutto prevedibile: immobilismo sulla sicurezza, assenza di politiche giovanili, mancanza di una visione per il lavoro e nessuna strategia per rilanciare la città. Oggi i numeri ci danno ragione e mostrano chiaramente come il PD abbia trascinato Prato in una situazione di declino preoccupante”, dichiara Stanasel.
Uno dei dati più allarmanti riguarda proprio i giovani: Prato precipita nelle posizioni più basse a livello nazionale per qualità della vita nella fascia 15-35 anni. Un campanello d’allarme gravissimo.
“I giovani pratesi non trovano opportunità, non si sentono sicuri e non vedono prospettive. Questo è il segno più evidente dell’incapacità del PD di governare una città che avrebbe invece enormi potenzialità. Se Prato perde attrattività per i suoi ragazzi, allora stiamo perdendo il futuro stesso della nostra comunità”, prosegue Stanasel.
La Lega sottolinea come negli ultimi anni le politiche sulla sicurezza siano state inesistenti e come gli annunci della maggioranza non si siano mai tradotti in misure concrete: “Adesso, nonostante il Comune sia commissariato, il PD tornerà a raccontarci — come fa puntualmente ad ogni tornata elettorale — che faranno, che interverranno, che cambieranno tutto. Ma la verità è sotto gli occhi di tutti: dopo un anno di Amministrazione Bugetti (e 10 anni di Biffoni), i risultati sono questi, un arretramento generale su tutti gli indicatori fondamentali. I cittadini sono stanchi di promesse e slogan. Serve un cambio di passo immediato, serve coraggio, serve una guida che sappia davvero governare. Il PD ha dimostrato di non esserne capace”, aggiunge.
Secondo Stanasel, la fotografia del Sole 24 Ore non è solo una classifica: è un avvertimento. Prato paga oggi il prezzo di scelte sbagliate e di una gestione giudicata inefficace dal centrodestra. E, ora, chiede risposte: “È il momento di ripartire. La Lega è pronta a costruire un percorso nuovo, fondato su sicurezza vera, opportunità per i giovani e sviluppo per tutta la città. Prato può tornare a crescere: noi siamo pronti a guidare questo cambiamento”, conclude.
Livorno Treviso e Pescara sono le realtà che fanno il balzo in avanti più marcato. Nella classifica sulla qualità della vita pubblicata stamani dal Sole 24 ore Livorno guadagna 13 posizioni attestandosi al 49° posto.
“Questo risultato - sottolinea il sindaco Luca Salvetti - è una conferma di ciò che aveva già evidenziato la classifica di Italia oggi due settimane fa. Il dato del Sole 24 ore era molto atteso per osservare il riscontro di un lavoro incredibile fatto su tanti settori che caratterizzano la qualità della vita nella nostra città”.
Livorno come illustra il Sindaco, cresce per Ricchezza e consumi salendo fino al 38° posto su 107 con un incremento di 14 posizioni. Andiamo benissimo per il reddito pro capite e siamo secondi dietro a Como per il più basso tasso di inflazione su prodotti alimentari. Riscontri ottimi per il tasso di disoccupazione giovanile dove siamo tra le migliori 30 realtà italiane e bene anche il Tasso di occupazione che si attesta oltre il 74 % ampiamente sopra la media nazionale.
Sul fronte demografia e società c’è un dato in salita con un bel riferimento in crescita nella qualità della vita delle donne e un’ottima 40 posizione su 107 per la graduatoria di cittadini con almeno un diploma mentre andiamo anche meglio (31 posto) per il numero di anni di studio. Per il tema ambiente si conferma la bella 27^ posizione per l’Ecosistema urbano mentre ci arriva un lusinghiero 19 posto in Italia sulla qualità delle amministrazioni locali.
Ottimo il 28 posto nell’indice di salubrità dell’aria a conferma del grande impegno su questo fronte, mentre anche un po' a sorpresa siamo al 9 posto per il tasso di motorizzazione ovvero numero di auto ogni mille abitanti.
"Il nostro exploit - evidenzia il primo cittadino - lo otteniamo però nell’indice Cultura e tempo Libero dove guadagniamo ben 30 posizioni ed entriamo nella top 10 italiana all’8° posto. Da rimarcare in questo ambito il 20° posto per le aree protette, il 19° per la partecipazione elettorale, il 29° per gli ingressi agli spettacoli, la 21^ posizione per la spesa comunale per la cultura e la 30^ per patrimonio museale.
Livorno si colloca all’8 posto per l’indice di lettura e al 25° come indice di sportività. Madre natura ci consegna il 4° posto assoluto per il clima secondo 15 parametri naturali".
E ancora: “Il 2025 per Livorno regala tanti segni più - dice il sindaco Salvetti- il Sole 24 ore conferma il trend che avevamo visto in precedenza. Il fatto che siamo tra le realtà che crescono di più insieme a Treviso e Pescara è il segnale che siamo un luogo in particolare fermento. Brilliamo per Reddito e ricchezza e per cultura e tempo libero che sono termometri principali della qualità della vita. Le graduatorie del sole 24 offrono per tutte le città e anche per Livorno numeri anche più critici che devono farci riflettere e indirizzare il nostro lavoro, la nostra realtà deve ancora fare i conti con gli indici da migliorare sul fronte sicurezza e raccolta differenziata”.