Il Gonfalone di Firenze oggi a Bologna

La vicesindaca Paola Galgani ha partecipato oggi, in rappresentanza di Firenze, alla commemorazione della strage del 2 agosto 1980, col Gonfalone. “Firenze non dimentica e la nostra presenza qui, nell’anniversario di questa terribile strage, ne è prova e testimonianza. Siamo presenti anche quest’anno per rendere omaggio alle vite spezzate e per i loro familiari che aspettano da 44 anni di conoscere la verità” ha detto la vicensindaca. La vice-sindaca, insieme alla delegazione comunale, ha partecipato alla cerimonia alla stazione ferroviaria, in ricordo delle vittime della strage di Bologna e al corteo di commemorazione.

“Sono già passati 44 anni dalla strategia eversiva fascista di Bologna. È stato l’atto più sanguinoso che si ricordi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale: 85 morti e più di 200 feriti. L’orologio della stazione di Bologna – aggiunge il capogruppo PD Luca Milani – si è fermato per sempre alle 10,25 di quel sabato 2 agosto con la sala d’aspetto della stazione stracolma di persone. Quel che è accaduto è una ferita insanabile -ricorda il capogruppo del Partito Democratico Luca Milani- Rivolgo ancora piena solidarietà ai familiari delle vittime che ancora non hanno trovato risposte per scoprire i mandanti e giustizia per le vittime.

È accertata invece la responsabilità di personaggi aderenti alla P2 che hanno depistato le indagini. La strategia della tensione degli anni 70-80 è stata architettata allo scopo di disarticolare il percorso progressista e di cambiamento intrapreso dall’Onorevole Moro e dall’Onorevole Berlinguer. Avremmo avuto, forse – conclude il capogruppo del Partito Democratico Luca Milani – un’altra Italia”.

Per il Comune di Castelfiorentino erano presenti l'Assessora con delega alla Memoria, Marta Longaresi, e il consigliere Silvano Comanducci. Per Montespertoli era presente il Sindaco Alessio Mugnaini, e l'Assessora Ottavia Viti.