Giannarelli-Berti, l'accoppiata grillina verso le "Regionarie" della Toscana

Redazione Nove da Firenze

(DIRE) Firenze, 13 nov. - "Siamo già operativi, ci attende una grande sfida elettorale. Con l'appoggio degli attivisti, delle imprese, delle associazioni e mondo del volontariato scriveremo insieme il programma elettorale". È quanto spiega alla 'Dire' il capogruppo in Regione Toscana del M5s, Giacomo Giannarelli, a proposito della sua nomina a referente del gruppo in vista delle elezioni Regionali del 2020. Oggi lo staff nazionale dei pentastellati ha annunciato la nomina in ciascuna regione che andrà al voto di un referente del gruppo consiliare al quale si affiancherà un referente del gruppo parlamentare. Nel caso della Toscana si tratta del deputato Francesco Berti.

Giannarelli e Berti dovranno proporre il programma elettorale, che sarà votato online sulla piattaforma Rousseau, quindi sondare il terreno per eventuali alleanze con le liste civiche, esplorare la possibilità di candidature esterne, proporre assessori. Tutto questo entro il 10 dicembre.

Dopodiché si aprirà la fase delle Regionarie. "Abbiamo fatto - aggiunge il capogruppo pentastellato - tantissime cose in cinque anni in Regione: 2mila atti presentati, 200 approvati, due commissioni di inchiesta, tour tematici in tutta la regione, migliaia di chilometri percorsi". Secondo Giannarelli "se si votasse per merito, il Movimento 5 stelle sarebbe la prima forza politica anche in Regione Toscana".

Intanto viene resa nota la data del primo incontro con gli attivisti in preparazione delle Regionali: il 19 novembre alle 21 a Firenze nella sala del M5S a palazzo Vecchio.

(Cap/ Dire)