Fondazione Pistoia Musei, 2026 ricco di iniziative

Redazione Nove da Firenze

Pistoia, 18 novembre 2025 – Sarà un nuovo anno ricco di iniziative quello di Fondazione Pistoia Musei, ente per la cultura di Fondazione Caript, con la grande mostra sull’architetto Ettore Sottsass e l’appuntamento di In Visita dedicato all’artista Carol Rama, preceduti dall’attesa apertura del nuovo percorso archeologico nell’Antico Palazzo dei Vescovi.

«L’apertura del nuovo percorso archeologico vuol essere un tassello fondamentale nella valorizzazione del patrimonio culturale di Pistoia – ha detto Luca Gori, presidente di Fondazione Caript –. Questo intervento restituisce un luogo di memoria e di conoscenza, parte dell’identità pistoiese, rafforzando il legame tra la comunità e il suo passato. E come per la grande mostra di Ettore Sottsass e l’iniziativa su Carol Rama è un modo per promuovere la cultura come spazio condiviso capace di unire le persone, parlare a tutte le generazioni e di rafforzare coesione sociale».

«Il 2026 sarà un anno di grandi progetti, che confermano la visione di Pistoia Musei come sistema aperto, dinamico e in dialogo costante tra passato e contemporaneità – aggiunge Antonio Marrese, presidente di Fondazione Pistoia Musei –. Dalla mostra dedicata a Ettore Sottsass all’omaggio a Carol Rama, passando per l’apertura dell’area archeologica, ogni iniziativa nasce con l’intento di offrire nuove occasioni di incontro, di riflessione e di crescita collettiva. L’obiettivo è rendere i nostri musei sempre più vivi, accoglienti e partecipati anche attraverso un ricco calendario di attività per i diversi pubblici».

«La programmazione di Fondazione Pistoia Musei – afferma la direttrice generale Monica Preti – si sviluppa lungo due direttrici principali: da una parte lo studio e la valorizzazione del patrimonio storico e artistico che custodiamo, anche attraverso nuovi strumenti di ricerca e di narrazione, dall’altra un costante confronto con la contemporaneità e con i temi che attraversano la società. Dopo l’approfondimento dedicato alla Pop Art e il dialogo con Daniel Buren, il 2026 mette a fuoco due figure centrali per comprendere la complessità del Novecento: Ettore Sottsass, con la sua riflessione sul rapporto tra progetto, emozione e vita quotidiana, e Carol Rama, voce radicale e libera dell’arte del secondo dopoguerra».

Venerdì 19 dicembre 2025, l’apertura del nuovo percorso archeologico segnerà un passo fondamentale verso il completamento del museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi. In occasione dell’apertura, l’ingresso a tutto il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi sarà gratuito fino a martedì 6 gennaio 2026. Gli spazi inaugurati condurranno i visitatori in un viaggio attraverso la storia di Pistoia, che prende avvio con tre monumenti di epoca etrusca: una stele e due cippi appartenenti al gruppo delle cosiddette pietre fiesolane, diffuse tra il VI e il V secolo a.C.

nelle valli dell’Arno, della Sieve e dell’Ombrone pistoiese. Questi reperti, insieme ai numerosi materiali di epoche diverse rinvenuti durante le indagini archeologiche condotte negli anni Settanta nel sottosuolo dell’antico palazzo vescovile, costituiscono un patrimonio di memoria di straordinario valore per la conoscenza del territorio toscano e per la storia dell’archeologia italiana.

Il nuovo allestimento ricostruisce la lunga vicenda del luogo, dai primi insediamenti antichi alla costruzione medievale del palazzo, fino alle trasformazioni avvenute nei secoli successivi.

Il 2026 confermerà la visione progettuale di Fondazione Caript e Fondazione Pistoia Musei, rivolta anche all’arte contemporanea: la grande mostra del nuovo anno avrà come protagonista Ettore Sottsass (1917-2007), pittore, grafico, fotografo, figura cardine del design e dell’architettura italiana del Novecento, che ha attraversato l’intero secolo con uno sguardo sempre critico, apparentemente disincantato, ma partecipe e sensibile ai cambiamenti in atto nella società.

La mostra dal titolo Io sono un architetto. Ettore Sottsass, a Palazzo Buontalenti dal 6 marzo al 26 luglio 2026, è curata da Enrico Morteo, organizzata da Fondazione Pistoia Musei ed Electa, e vede la collaborazione di archivi e centri di ricerca quali CSAC Parma, Archivio Museo Bitossi e Centro Studi Poltronova. L’esposizione, costruita attorno al ricco fondo che l’architetto affidò al CSAC di Parma, rilegge criticamente un trentennio di attività, dall’immediato dopoguerra ai primi anni Settanta. Particolare attenzione sarà data al legame con la Toscana e con le realtà artigianali e industriali che vi si sono sviluppate e affermate, dalle ceramiche realizzate con Aldo Londi a Montelupo Fiorentino alle esperienze con Sergio Cammilli e Poltronova ad Agliana.

Attraverso disegni, fotografie, ceramiche, oggetti e documenti d’archivio – molti dei quali esposti per la prima volta – Io sono un architetto restituisce l’evoluzione di un pensiero che, segnato dalla disillusione nei confronti della società del progresso, cerca nella forma, nel colore e nella luce la possibilità di un nuovo umanesimo del progetto.

Da ottobre 2026 a febbraio 2027,all’interno delle Collezioni del Novecento a Palazzo de’ Rossi proseguirà la programmazione di In Visita, iniziativa appositamente studiata per mettere in dialogo la collezione permanente con opere provenienti da musei e istituzioni nazionali e internazionali. Il prossimo appuntamento, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, sarà dedicato a Carol Rama (1918-2015), già protagonista a Pistoia nel 1965 con una mostra presentata da Edoardo Sanguineti.

Tutte le iniziative di Fondazione Pistoia Musei sono rese possibili grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, main partner delle attività espositive, e delle realtà aderenti al programma di Corporate Membership, dedicato a imprese e professionisti che condividono gli obiettivi dell’istituzione e partecipano ai suoi progetti. Il gruppo della Corporate Membership quest’anno si è ampliato con l’ingresso di nuove adesioni, per un totale di 13 realtà imprenditoriali: CMSA, Conad Nord Ovest, Confcommercio Pistoia e Prato, Consorzio Leonardo Servizi e Lavori, Del Pinto e Associati Studio Legale, Diddidino, D.R.E.Am. Italia, FABO Tape Solutions, Florence One, Formitalia, Publiacqua, Tosco Data e Vannucci Piante.