Firenze: i fuochi d'artificio sono messaggi criminali

Nicola Novelli

"I fuochi d'artificio rappresentano un simbolo di potenza spesso usato dai gruppi narcocriminali per manifestare la propria potenza sul territorio. È ora di dire basta!" spiega a Nove da Firenze il Presidente della Fondazione Antonino Caponnetto Salvatore Calleri.

Vi sarà capitato di udire, o vedere fuochi di artificio di notte, anche in zone centrali e ad alta concentrazione abitativa come Piazza Beccaria. Chi è stato a spararli?

Secondo quanto risulta alla Fondazione Caponnetto si tratta di un modo per segnalare l'arrivo della droga, o di festeggiare qualcosa, a esempio una scarcerazione, come avvenuto la sera del 18 dicembre 2020 a Porta a Prato.

La Fondazione Caponnetto ritiene che il fenomeno, che si manifesta ormai in modo significativo anche a Firenze, vada stroncato sul nascere con la necessaria fermezza prima che sia troppo tardi.