Firenze capitale della rivoluzione quantistica (per un giorno)
Firenze per un giorno capitale della rivoluzione quantistica. Mercoledì 12 novembre il Social Hub ospiterà “Quantum Computing Hub 2025” con seminari e conferenze dedicati alla prossima rivoluzione tecnologica. Un’occasione di incontro tra gli esperti del settore pubblico e privato e professionisti dell’innovazione ma anche una opportunità per tutti coloro che desiderano comprendere le opportunità e le sfide del calcolo quantistico.
“Con questo nuovo appuntamento si conferma la vocazione di Firenze come città dell’innovazione – dichiara l’assessora alla Smart City, Innovazione e Intelligenza Artificiale Laura Sparavigna -. Si tratta infatti di una iniziativa davvero di alto livello promossa da due realtà tecnologiche all’avanguardia come Rogue Waves e Develer del nostro territorio e con la partecipazione di figure di spicco dell’Università di Firenze e di aziende importanti con sede in città. Già la prima edizione dello scorso anno ha rappresentato un primo punto d’incontro tra il mondo accademico fiorentino e le aziende del territorio interessate alle tecnologie quantistiche con anche l’avvio di una prima collaborazione.
E sono sicura che anche quest’anno sarà l’occasione per avviare progetti e sinergie importanti”.Oltre alle due aziende promotrici - Rogue Waves start up nel campo dell’Intelligenza Artificiale e Develer attiva da oltre venti anni nello sviluppo software/hardware embedded – quest’anno parteciperanno ricercatori dell’Università di Firenze e studiosi dell’Istituto Nazionale di Ottica (CNR-INO), a conferma del forte legame dell’iniziativa con la comunità scientifica fiorentina.
Tra le aziende presenti, anche Baker Hughes, con la sua importante sede di ricerca e sviluppo a Firenze, che offrirà la prospettiva di un grande player industriale sulle applicazioni future del quantum computing.Attraverso interventi, tavole rotonde e momenti di networking, il Quantum Computing Hub ha infatti l’obiettivo di favorire il dialogo e la condivisione di esperienze per avvicinare il mondo della ricerca, dell’impresa e delle istituzioni a una delle tecnologie più promettenti del nostro tempo.
La seconda edizione proporrà dei nuovi workshop pratici e delle sessioni dedicate a casi d’uso reali sviluppati da grandi aziende come Intesa Sanpaolo, IBM, CREDEM, Generali Real Estate e Deutsche Bahn. Da segnalare i due workshop avanzati: uno in ambito bancario, l'altro in campo chimico-farmaceutico.