“Dr. Jekyll e Mister(o) Totò”, omaggio al Principe della risata

Redazione Nove da Firenze

Riparte per il terzo anno consecutivo la stagione teatrale al Teatro del Circolo Ricreativo Culturale di Antella, diretta dall’associazione teatrale Il Teatro dell’Inutile e patrocinata dal Comune di Bagno a Ripoli. Il regista e direttore artistico Daniele Torrini ha scelto per questa stagione il tema delle arti nelle sue svariate forme: dalla letteratura alla musica, passando per la commedia fiorentina fino al cinema.

Si parte giovedì 16 novembre 2017, alle 21:15, con il cinemonologo Dr. Jekyll e Mister(O) Totò” scritto da Enrico Zoi in occasione del 50° anniversario della scomparsa del Principe della risata, avvenuta il 15 aprile 1967, e interpretato ed elaborato per la scena dal fido e inseparabile attore Massimo Blaco. “Dr. Jekyll e Mister(O) Totò” è il secondo cinemonologo di Enrico Zoi, dopo “As Time Goes By”, dedicato ad Humphrey Bogart.

La coppia ha al suo attivo anche “Zenrico o il suo Clone?” (di cui Blaco è coautore). Il cinemonologo dedicato al Principe ha debuttato con successo il 12 aprile 2017 a La Compagnia di Firenze, la nuova Casa del Cinema della Toscana, e torna adesso per il pubblico dell’Antella. Si tratta di un omaggio – tra demonio e santità - di Enrico Zoi al mitico Totò, intervallato da brevi proiezioni di spezzoni e da foto di alcuni suoi film. I biglietti per lo spettacolo costano 10 € l’intero e 8 € il ridotto (studenti, over 65, soci ARCI, soci COOP e soci Il Teatro dell’Inutile).

Per informazioni e per prenotare i biglietti si può chiamare ai numeri 055 621207 – 347 4440397, oppure scrivere a info@crcantella.it.

Sabato 18 novembre 2017 ore 21, al Teatro di Colonnata, in piazza Rapisardi 6, a Colonnata (Sesto Fiorentino), torna “ZENRICO, O IL SUO CLONE?”, monologo teatrale di Massimo Blaco ed Enrico Zoi, da un'idea di Enrico Zoi. “'Zenrico, o il suo clone?' è un viaggio a tappe compresenti – spiegano gli Autori Massimo Blaco ed Enrico Zoi -. È la storia di una vita che si specchia nel suo ambiente naturale e contemporaneamente nell'altro da sé.

È la narrazione di un approdo attraverso stagioni all'inferno ed eccentriche visioni. È un percorso non obbligato verso un finale dalla drammatica tensione. È un itinerario tra la vita e la morte, esemplificate dalla presenza dell'essere/non essere più in voga nel mondo in questi ultimi anni, gli zombies. È un cammino letterario che tenta di calpestare e digerire più stili, linguaggi ed immagini, prosa e poesia. È un incontro di intelligenze e anime guidate dal caso e, talora, da comuni passioni”. Durata: 45' circa.

Adatto a un pubblico di tutte le età. Per prenotare teatrocolonnata@hotmail.com, SMS 346 0217898.