Demolizioni nell'area ex Lupi di Toscana: conclusione entro novembre
È partita questa settimana la seconda fase delle opere di demolizione nell’ambito della riqualificazione globale dell’area ex Lupi di Toscana, attuata dall’Amministrazione Comunale nel Q4.
La Direzione Servizi Tecnici del Comune di Firenze ha avviato l’intervento di abbattimento che riguarda vari corpi di fabbricati tra i quali edifici tecnici, tettoie e due casermette per una volumetria complessiva di 39.000 metri cubi, nella parte centrale della ex caserma Gonzaga. Tutti i manufatti e corpi di fabbrica oggetto di demolizione sono stati preventivamente bonificati da manufatti in cemento amianto e sgombrati dai materiali.
I lavori si concluderanno entro il prossimo mese di novembre, per un investimento di 1,4 milioni di euro.
Questi interventi seguono una prima fase di demolizioni effettuata tra luglio e i primi giorni dello scorso agosto all’interno dell’area degli ex Lupi di Toscana, che ha riguardato le superfici dove sorgerà lo studentato pubblico, uno dei tasselli fondamentali di quella che è la trasformazione più importante in programma nei prossimi anni in città. Durante la prima fase di demolizioni, per la quale l’Amministrazione Comunale ha investito 800 mila euro, è stata abbattuta una serie di fabbricati, per una volumetria di circa 47mila metri cubi, tra cui camerate, locali tecnici, oltre alla torre con serbatoio pensile smantellata con microcariche esplosive; sempre a luglio sono stati realizzati alcuni interventi propedeutici alla demolizione complessiva dell’ex poligono di tiro dove sorgerà il nuovo parco pubblico.