Conference League: domani contro il Polissya
Blindata la qualificazione alla fase successiva di Conference League, la Fiorentina mette nel mirino un'altra vittoria nel ritorno dei playoff. Malgrado la "trasferta" a Reggio Emilia per i lavori al Franchi e malgrado l'assenza di Kean per squalifica. Nella sfida d'andata la squadra di Pioli ha chiuso con la porta inviolata e al Mapei Stadium De Gea -confermato tra i pali- proverà a ripetersi.
Mister Stefano Pioli e Jacopo Fazzini parlano in conferenza stampa in vista della gara di ritorno del Playoff di UEFA Conference League tra Fiorentina e Polissya.
STEFANO PIOLI
"Qualcosa cambierò. A Cagliari cercavo continuità. Ma sarà la terza partita in una settimana, sono convinto di avere un'ottima squadra e quindi penso di cambiare qualcosa. Ma non l'atteggiamento, il livello e la qualità".
"Abbiamo giocato solo il primo tempo. Il passaggio del turno è ancora da conquistare."
"Dzeko sta bene. Ha fatto una buona preparazione ed è pronto per giocare. E' più un centravanti di manovra, che uno di profondità. Ma ha un'intelligenza tale che gli permette di fare tutto".
JACOPO FAZZINI
"Io cerco di adattarmi a ogni partita, in base a ciò che mi chiede il mister. Cambia ogni volta. A Cagliari ho fatto il mio, ho cercato di dare il mio contributo. E' normale che ci sia concorrenza in un club importante. E' stimolante per fare sempre meglio".
"Spero di giocare domani, che sia dal primo minuto o a partita in corso cercherò di dare il mio contributo. Sul ruolo, spero di ricoprirne più di uno, farò col massimo impegno ciò che chiede il mister."
"La Conference è un obiettivo che ci siamo posti. Non so se siamo favoriti, ci sono tante squadre, tante partite toste. Faremo di tutto per raggiungere questo obiettivo".
Il campionato è ufficialmente iniziato, ma il calciomercato non si ferma e procede in parallelo per offrire ai club la possibilità di puntellare le proprie rose. Anche se, con l’arrivo di Piccoli, che va considerato come un titolare aggiunto (visto l’ammontare dell’investimento) grosse esigenze di ulteriori innesti la Fiorentina non ne ha.