Collezioni di giovani stilisti Laba a Fashion Graduate Italia
FIRENZE, 29 OTTOBRE 2025 – Debutto nella capitale della moda Italiana per tredici giovani e talentuosi stilisti, neolaureati LABA FIRENZE, che oggi hanno presentato le loro collezioni sulla passerella di Fashion Graduate Italia: l’evento che celebra le potenzialità delle nuove generazioni di stilisti, italiane e internazionali, attraverso una tre giorni (in programma fino a domani, 30 ottobre) che accende i riflettori sulle migliori scuole di moda.
A BASE MILANO, in via Tortona 54, Gate I, sono andate in scena le proposte vincitrici del contest LABA, promosso lo scorso maggio in occasione del grande Fashion Show di fine anno. In quella occasione una apposita giuria – composta dalla fotografa ed ex modella Keila Guilarte, dallo stilista Massimo Monteforte e dallo stylist Azazel – ha selezionato, al Teatro Cartiere Carrara, gli outfit più originali, che questo pomeriggio hanno dato vita, a Milano, ad uno show emozionante. Si tratta, infatti, del debutto assoluto di LABA FIRENZE all’interno di Fashion Graduate Italia, espressione di Piattaforma Sistema Formativo Moda: un contesto prestigioso e stimolante per tutte le nuove generazioni di creativi che sognano di lavorare nel mondo della moda, per grandi maison o con il proprio brand.
"Fashion Graduate Italia rappresenta una delle vetrine più importanti a livello nazionale per la nuova generazione di talenti del fashion design. Questo traguardo è il concreto riconoscimento della qualità e della visione creativa che caratterizzano il percorso formativo di LABA FIRENZE, dove tradizione progettuale e innovazione si incontrano ogni giorno. Partecipare a un evento di questa portata significa offrire ai nostri studenti una occasione di confronto con il sistema moda, e conferma il ruolo dell’Accademia come laboratorio di idee, professionalità e futuro", spiega il direttore di LABA FIRENZE Domenico Cafasso.
Ecco i nomi degli allievi LABA che hanno vissuto questa esperienza: Alessio Innocenti (con la collezione “Intimidatory Display”), Amanda Berti (“AsèpsiA”), Camilla Somera (“Born Unchaind”), Francesca Ianni (“Foget-me-not”), Gabriele Leoni (“Desiderio Insaziabile”), Gaia Rossi (“Undisclosed”), Gaia Spaziani (“Amico fragile”), Giovanni Franchi (“Lilith”), Giulia Baldi (“Militat Omnis Amants”), Jose Lim Ng (“Scultura vivente di Panama”), Sara Dellapasqua (“Can cows fly?”), Sara Amorosa (“Matrice assuefatta”) e Sara Maciocia (“Petricore”).
Dalla libertà di espressione del corpo alla costruzione artefatta di maschere che filtrano la vita reale, dalla fragilità delle relazioni umane alla ribellione silenziosa per l’affermazione di sé, dall’eterna lotta tra amore e guerra alla forza del ricordo, fino al rapporto con le proprio origini: ogni collezione esplora le incertezze, i desideri e le aspirazioni dei giovanissimi stilisti, decodificando il loro sguardo sulla vita e sulla società in cui viviamo. Un atto di coraggio ancor prima che un atto creativo, che restituisce una chiara rappresentazione del conflitto generazionale ma anche della voglia di spiccare il volo dei nuovi creativi di oggi e di domani.
I capi presentati sono il frutto di un lungo lavoro di progettazione e realizzazione che ha visto i ragazzi impegnati tutto lo scorso anno, negli spazi di Palazzo Ricci-Altoviti, la dimora rinascimentale che ospita l’indirizzo di Moda di LABA FIRENZE, nel cuore del centro storico. Attenta la ricerca sulle forme, materiali, stile e identità, coordinata dalla vicedirettrice dell’istituto Cristina Cacioli e dai docenti Manuel Ventroni ed Elisa Monaco.
LABA FIRENZE: STORIA E MISSION DELL'ACCADEMIA - LABA Firenze è un’ Accademia di Belle Arti autorizzata dal MUR (Ministero dell’Università e Ricerca) e fa parte di un network formativo presente in Italia e all'estero. Un istituto di alta formazione artistica che punta da sempre su percorsi innovativi, che sfruttano a pieno le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e dal digitale.
La sede fiorentina è attiva dal 2001 e conta a oggi circa 800 studenti e 120 docenti qualificati, tutti professionisti del settore. I corsi accademici, equipollenti alla laurea, sono strutturati sul modello 3+2: Fotografia, Graphic Design & Multimedia, Arti Visive-Pittura, Design, Fashion Design e Regia & Videomaking. Disponibili nel piano didattico anche due percorsi di 2° livello in Cinema e Audiovisivi e in Interior Design.