Cinquantesimo Regione Toscana: la lezione di Lagorio a Stazzema

Redazione Nove da Firenze

Firenze – “Intendiamo additare a tutta la Regione in Sant’Anna di Stazzema il luogo sacro della nostra storia”. Così scriveva il primo presidente della Regione Toscana, Lelio Lagorio, nel 1970, in occasione della sua visita nel luogo simbolo del massacro nazista, il 2 novembre, giornata di commemorazione dei defunti.

Domani, giovedì 16 luglio alle ore 12, nel cortile di via Cavour a palazzo del Pegaso, sarà il Sindaco e presidente del Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, Maurizio Verona, a consegnare una copia della lettera autografa del presidente Lelio Lagorio ai presidenti del Consiglio e della Giunta regionale, Eugenio Giani e Enrico Rossi.

La cerimonia, all’interno delle iniziative per i 50 anni delle Regione Toscana, intende lanciare un monito forte e chiaro, attraverso le parole dell’allora Presidente: “Da questa misteriosa quiete, qui dove passò la furia della tirannia, ricaviamo tutti una lezione e un avvertimento: ricordare, non dimenticare quanto costa la libertà, quanto è preziosa la pace”.