Ciclopista dell'Arno e Tirrenica: completamento tra passerelle e ponti

Redazione Nove da Firenze

 Sette milioni e quattrocentomila euro sono stati assegnati dalla Regione Toscana per il completamento della Ciclopista dell'Arno-Sentiero della bonifica e per la ricucitura di ampi tratti già realizzati della Ciclopista Tirrenica. 

Ciclopista Tirrenica - Grazie a questo nuovo finanziamento tutto il tracciato litoraneo della Tirrenica ricadente nelle province di Massa Carrara e Lucca diventa quindi percorribile con continuità, attraverso un cruciale intervento di lunghezza molto limitata (730 metri) realizzato dal Comune di Montignoso grazie ad un contributo di 348.000 euro.

Ciclopista dell'Arno - È previsto il completamento del tracciato dalla sorgente alla foce, con interventi funzionali al collegamento ad altre ciclovie di rilievo provinciale o regionale. Una serie molto variegata di azioni di adeguamento e messa in sicurezza di tratti a viabilità promiscua, costruzione di passerelle e ponti, e realizzazione ex novo di tratti ciclopedonali permetterà completare le opere necessarie per percorrere in sicurezza tutta la Ciclopista dell'Arno, da Stia al mare. Le tratte finanziate con le risorse messe a disposizione dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) e destinate a questa ciclovia, in complesso circa 7 milioni di euro, andranno ad aggiungersi a quelle finora già realizzate o in fase di realizzazione.

La Regione Toscana ha inoltre stanziato fondi sul bilancio regionale 2019 che si sommano a ulteriori 200 mila euro di risorse europee ancora disponibili e che permetteranno la riapertura dei termini dell'avviso per la presentazione di manifestazioni di interesse per ottenere finanziamenti destinati al sistema ciclabile Ciclopista dell'Arno-Sentiero della bonifica e alla Ciclopista Tirrenica (con decorrenza dal 6 marzo), e ulteriori interventi per lo sviluppo della mobilità ciclabile regionale.

"Prosegue l'impegno sulla mobilità sostenibile della Regione Toscana, che continua a finanziare progetti importanti che incentivano la mobilità alternativa, anche intesa come mobilità ciclabile", sottolinea l'assessore a infrsstrutture e mobilità Vincenzo Ceccarelli. "I cambiamenti culturali hanno bisogno di strumenti adeguati: dotarsi di vie ciclabili, destinate sia all'uso quotidiano che al cicloturismo, è uno dei passi necessari per decongestionare la mobilità, migliorare il nostro stile di vita e abbattere le emissioni."

Il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione nel tempo ha finanziato vari interventi. In particolare:

Vengono inoltre finanziati importanti interventi che, seppur non ricompresi nel tracciato principale del Sistema Integrato Ciclopista dell'Arno-Sentiero della Bonifica, saranno utili alla connessione con altri percorsi turistici di rilievo regionale e nazionale. In particolare il Comune di Sinalunga ha ottenuto un finanziamento di 200.000 euro per realizzare un percorso ciclopedonale di collegamento tra Sentiero della Bonifica e la stazione ferroviaria, i principali centri abitati del comune e il percorso della Via Lauretana Senese. I Comuni di Sansepolcro e Anghiari realizzeranno invece il primo stralcio del collegamento della Ciclovia Tiberina con la Ciclopista dell'Arno (parte della Ciclovia dei 2 Mari) grazie a 190.000 euro.