Calici di Stelle: notti fra stelle, gusto e tradizione
Torna l’appuntamento più atteso dell’estate giunto quest’anno alla 3° edizione: Calici Sotto le Stelle 2025.
Un’esperienza unica per tutti gli amanti del buon vino in un posto magico immerso tra vigne e ulivi, vini pregiati, sapori autentici e cielo stellato nella storica Tenuta di Nozzole, sulle colline di Greve in Chianti. Le Tenute Folonari rappresentano un’eccellenza della tradizione vitivinicola e regalano un’esperienza unica in cui si potrà vivere il sogno toscano in tutte le sue sfumature e degustare liberamente più di 10 etichette tra le più rappresentative dell’azienda Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute. Ad accompagnare i calici ci sarà l’Antica Macelleria Cecchini, che curerà l’aperitivo e la cena con grigliata di carne a vista, per un’esperienza gastronomica in perfetto stile toscano. La serata si svolgerà il 10 agosto 2025, con inizio alle ore 19.00, sulla terrazza panoramica che si affaccia sui vigneti della Tenuta di Nozzole per ammirare il tramonto e si protrarrà fino a mezzanotte sotto il cielo stellato di San Lorenzo. A rendere il momento ancora più speciale e unico, la presenza di Giovanni Folonari, Presidente dell’azienda, che per l’occasione aprirà un’annata storica de Il Pareto 2003 Toscana IGT, per brindare insieme alla notte di San Lorenzo.
A scaldare e rendere ancora più suggestiva l’atmosfera, il sottofondo musicale con selezione in vinile di Simone Baga DJ e la presenza degli esperti della “Associazione Astrofili Fiorentini” che accompagneranno gli ospiti alla scoperta delle costellazioni e della luna. Le sorprese però non finiscono qui! Durante la serata un fortunato ospite verrà premiato con una bottiglia in grande formato di una delle etichette più significative dell’azienda.
Domenica 10 agosto anche a Vinci torna la manifestazione dedicata alle produzioni vitivinicole, un evento curato dalla Pro Loco di Vinci che promuove direttamente i prodotti locali attraverso una serata di degustazioni dei migliori vini provenienti dalle aziende del territorio. Inserita nella rassegna "Le notti del vino" promossa dall'associazione nazionale Città del Vino alla cui iniziativa l’amministrazione comunale di Vinci aderisce annualmente, Calici di Stelle offrirà la possibilità di trascorrere la notte di San Lorenzo degustando ottimi vini delle aziende produttrici della città. Gli stand di 13 produttori saranno affiancati da cinque stand di street food di vario genere.
Otto giorni di animazione fra degustazioni, musica dal vivo, osservazione del cielo e giochi per tutte le età dedicati alla riscoperta del territorio. Sono quelli in programma a Castellina in Chianti da giovedì 7 a domenica 17 agosto per festeggiare il ventennale di Calici di Stelle con ‘Calici della Castellina’.
Gli eventi sono organizzati da Centro Commerciale Naturale della Castellina con il patrocinio e il contributo del Comune di Castellina in Chianti e la collaborazione del Gruppo Idea Giovani, dell’ASD FC Castellina in Chianti, del Gruppo Camminando a Quercegrossa e della Filarmonica di Castellina con il supporto di Banca di Cambiano. Calici di Stelle fa parte delle iniziative promosse da Movimento Turismo del Vino.
Domenica 10 agosto, dalle ore 19 alle ore 23, a Montepulciano la 24ª edizione di Calici di Stelle. L’evento, ormai punto fermo dell’estate in Valdichiana, offrirà al pubblico tre diverse modalità di degustazione: guidata in location, itinerante e a cena in contrada. Il Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP sarà presente nella Terrazza di Vicolo del Leone e il Loggiato della Canonica di San Biagio, insieme alla Macelleria Belli di Torrita di Siena, azienda consorziata con sede nella Valdichiana Senese.
Dalle 19:00 alle 23:00, curerà la preparazione di una tartare di Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP di razza Chianina in abbinamento a tre etichette di Vino Nobile di Montepulciano DOCG, per un pubblico stimato tra i 100 e i 120 ospiti. Un connubio perfetto tra la tradizione gastronomica della Valdichiana e l’eleganza del Vino Nobile, che conferma, ancora una volta, il valore della filiera corta, della qualità certificata e del legame con il territorio.