Bus turistici alle Cascine, FI: 'Indegna accoglienza ai turisti'

Redazione Nove da Firenze

Firenze, 3 luglio - "Le scuse ai fiorentini pronunciate ieri dal sindaco Sara Funaro per i disagi che i cantieri continui stanno provocando ai fiorentini, sono un'ammissione di fallimento per la gestione del traffico e dei lavori. La situazione a Firenze è ormai fuori controllo. Con oltre 200 cantieri aperti contemporaneamente, la città vive un'emergenza quotidiana fatta di caos, disagi continui e totale assenza di programmazione. Quello che sta accadendo non è frutto di una gestione seria, ma di una improvvisazione totale e irresponsabile da parte dell'Amministrazione comunale, che ha dimostrato una grave incapacità nel coordinare gli interventi sul territorio. L'assessore Giorgio dovrebbe rassegnare le dimissioni" chiedono i capigruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e a Palazzo Vecchio, Alberto Locchi.

"Le strade della città - accusano Locchi e Stella - sono diventate un intrico di cantieri che si accavallano senza logica, con chiusure improvvise, lavori che durano mesi oltre i tempi previsti e nessuna informazione trasparente per i cittadini. I quartieri sono in ginocchio, le attività commerciali soffrono, il traffico è paralizzato e la qualità della vita peggiora di giorno in giorno. Basta girare la città per rendersi conto di come la manutenzione stradale procede a macchia di leopardo, senza alcun criterio di priorità o di efficienza; i lavori della tramvia sembrano più una fonte di problemi che un'opportunità, con cantieri aperti in contemporanea che bloccano le arterie principali; le grandi opere e sotto-servizi vengono gestiti in modo scollegato, creando un effetto domino di disagi che potevano essere evitati".

"A tutto questo si aggiunge l'errato provvedimento di spostare i bus turistici da lungarno Pecori Giraldi al Parco delle Cascine - puntualizzano i due esponenti di Forza Italia -. Una scelta che sta già penalizzando fortemente i visitatori, i loro accompagnatori e le guide turistiche, tutti costretti a fare un lungo tragitto a piedi, sotto il sole e il caldo dei mesi estivi, prima di raggiungere il centro monumentale della città. Siamo andati a fare un sopralluogo e sul piazzale Vittorio Veneto non c'è neanche un servizio igienico o di accoglienza, ci sono solo gli stalli per i pullman e dei cartelli in cartone con le indicazioni per il centro. È una cosa indegna di Firenze presentarsi così ai visitatori. Senza contare i danni economici per i locali del quartiere di Santa Croce".

“Bene hanno fatto la sindaca Sara Funaro e l’assessore Andrea Giorgio a spiegare la programmazione dei cantieri nel periodo estivo. Si tratta di un gesto di attenzione, anche dovuto, verso i cittadini e un modo per coinvolgerli nel grande processo di trasformazione e modernizzazione di Firenze perché viene chiesto a tutti di fare dei sacrifici. Siamo consapevoli dei disagi e ci associamo alle scuse e alla richiesta di pazienza ai cittadini” Il capogruppo PD Luca Milani interviene così replicando a Marco Stella e Alberto Locchi capogruppo regionale e capogruppo in Palazzo Vecchio di Forza Italia.

“Sui cantieri ribadiamo quanto già detto: sono interventi programmati e non rinviabili perché finanziati con fondi PNRR oppure, come quello del Viadotto dell’Indiano, necessari per la messa in sicurezza di una infrastruttura molto utilizzata. E l’Amministrazione è impegnata per ridurre i disagi e vigilare sul rispetto dei tempi dei lavori. Sulla fermata dei bus turistici in piazza Vittorio Veneto poi siamo al paradosso. La nuova area, oltre ad avere molti un numero di stalli maggiori, è più funzionale e vivibile rispetto a quella di lungarno Pecori Giraldi, ci sono le panchine all’ombra, una ventina di bagni sono a disposizione gratuitamente dalle 8.30 all’1.30 di notte al Central Park con anche un punto ristoro. Il capogruppo Stella si preoccupi dei disastri del ministro alla Infrastrutture Matteo Salvini con i pendolari ostaggio dei treni, autostrade al collasso e traffico aereo in tilt” conclude Milani.