ACF Fiorentina: la sfida con la Roma nelle parole di Montella

Redazione Nove da Firenze

"Dovremo avere il giusto atteggiamento, aggressivo e con furore agonistico". Così Vincenzo Montella alla vigilia della sfida con la Roma. "Rossi vive per il calcio ed è altruista non ostante le sue capacità realizzative. Mi stupisce sempre con queste qualità. Domani la partita sarà importante per sè stessa, ma non cambierà il destino del campionato". Dove si decide la partita? "Forse in mezzo al campo, o magari con un calcio piazzato, loro non hanno mai subito goal in questo frangente". Pizarro? "Non stava bene e non si è allenato.

Magari non partirà dall'inizio". Totti? "Non mi sorprenderebbe vederlo in campo dall'inizio". Batistuta? "Mi ha fatto piacere vederlo, anche se ha qualche capello bianco più di me (ride ndr.) Qui con noi ha sempre le porte aperte, anche in forma non ufficiale, per quelle ufficiali sono decisioni che spettano alla società". Sono 24 i convocati da Mr. Montella per la sfida tra Roma e Fiorentina. Ecco la lista in ordine alfabetico:

Alonso, Ambrosini, Aquilani, Borja Valero, Compper, Cuadrado, Fernandez, Ilicic, Joaquin, Lupatelli, Munua, Neto, Olivera, Pasqual, Pizarro, Rebic, Rodriguez, Roncaglia, Rossy, Ryder, Savic, Tomovic, Vargas, Wolski. Indisponibili: Vecino (affaticamento muscolare), Iakovenko, Bakic, Hegazi, Gomez.
In occasione delle gare della quindicesima giornata di campionato sarà onorata la memoria di Nelson Mandela, già ricordato attraverso iniziative dei club finora scesi in campo, con la proiezione sui maxischermi di tutti gli stadi di Serie A di una delle sue più celebri frasi dedicate allo sport: "Lo Sport ha il potere di cambiare il mondo, di unire la gente.

Parla una lingua che tutti capiscono".