La Fiorentina domina, ma è beffata dalla Roma

Redazione Nove da Firenze

E' difficile raccontare questa sconfitta della Fiorentina, senza parlare di sfortuna, soprattutto, dopo aver visto giocare la squadra di Montella con una qualità e intensità straordinaria che ha evidenziato soprattutto nella ripresa, un dominio pressoché assoluto del gioco. Purtroppo i frutti di una supremazia, persino imbarazzante sui giallorossi, non sono arrivati e, quando, il risultato pareva essere un pareggio, è arrivato il goal dell'ex Osvaldo. Il primo tempo aveva mostrato un sostanziale equilibrio.

All'inizio è la Roma a fare la partita e la prima occasione è giallorossa con una punizione di Totti respinta di pugno da Viviano. Al sesto si fa vedere la Fiorentina con un destro dal limite di Jovetic. I Viola appaiono nervosi e imprecisi. La squadra di Andreazzoli pratica un buon pressing e chiude gli spazi agli esterni. Al ventesimo c'è un guizzo dei Viola: Jovetic per Cuadrado che lascia Borja al tiro che è respinto. C'è un contropiede romanista al 27′ ma Viviano para in tuffo su Osvaldo.

Nel ribaltamento di fronte, una discesa sulla destra di Cuadrado finisce sull’esterno della rete. Al 29′ dopo uno scontro di Lobont con Rodriguez il portiere giallorosso rimane a terra mentre Jovetic segna ad azione ferma. L’infortunio blocca la partita per almeno tre minuti. Adesso i Viola appaiono più fluidi nelle azioni. Ci prova Cuadrado ma il suo diagonale è sul fondo. Ci prova anche Jovetic che trova la respinta di Lobont. Mentre sono senza esito le punizioni battute da Pasqual e Ljajic. La ripresa inizia con una Fiorentina arrembante.

Jovetic spizzica di testa in area e Goicoechea, che ha sostituito Lobont, è salvato da un difensore. Al quarto ci prova Aquilani ma il suo tiro è alto. Al decimo grande azione di Ljajic che dalla sinistra tiene palla per quaranta metri prima di lambire l’incrocio dei pali con un destro dal limite. Un minuto più tardi ci prova anche Jovetic, ma la palla è a lato. Ljajic, in grande spolvero costringe il portiere romanista a superarsi in tuffo. Non trascorre nemmeno un minuto e Pizarro sfiora il palo sinistro di destro.

E' il momento di maggior pressione dei Viola. Il palo alla sinistra del portiere romanista è ancora colpito al 17', mentre una punizione da trenta metri di Cuadrado sfila rasoterra. A metà ripresa Montella toglie Jovetic e Aquilani per Mati Fernandez e Luca Toni. La Roma si fa vedere, per la prima volta, in contropiede intorno al trentesimo quando la difesa viola deve andare a chiudere su un’azione prolungata. Al 31′ un fallo di mano in area di De Rossi è ignorato dall'arbitro tra le proteste dei Viola.

La Fiorentina continua a cercare il goal che legittimi il gran gioco dei ragazzi di Montella. Allo scadere un gran tiro di Pizarro impegna Goicoechea che si supera di reni e toglie letteralmente dalla rete la palla del vantaggio. Il pareggio sta stretto alla Fiorentina. Ma alla fine arriva anche la beffa. Su cross dalla sinistra Osvaldo anticipa la difesa viola e mette dentro. Una sconfitta incredibile che lascia allibiti i tifosi viola che, comunque salutano con un giusto applauso la Fiorentina, che ha giocato davvero un'ottima e sfortunata partita. Purtroppo il risultato penalizza i Viola nella corsa Champions.

Adesso occorrono tre vittorie per concludere al meglio il bellissimo campionato dei ragazzi di Montella. Nel dopo gara Montella ha dichiarato ai microfoni di Sky: Così Vincenzo Montella a Sky: "Non parlo degli arbitri... Rigore? Il gesto c'è... Sconfitta amara, ci giocavamo un 3° posto importantissimo, complimenti ai ragazzi per aver fatto una partita strepitosa. Non meritavano una sconfitta, sono dispiaciuto per questo. Ma non fossilizziamoci su un episodio. Ci sono partite con delle storie, questa sembrava la fotocopia di quella della Coppa Italia.

La squadra ha dato tutto, il calcio è questo. Domani si ripartirà. Champions? Dipende molto dal Milan, che deve ancora giocare e vincere. Con un pareggio domani saremmo a una mezza partita di differenza. Oggi i ragazzi hanno dato il cuore, provando a vincere fino alla fine. Nel primo tempo abbiamo avuto 4/5 occasioni in cui siamo stati poco precisi all'ultimo passaggio, la Fiorentina ha avuto una forza maggiore nel gioco. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, considerando anche il valore dell'avversario.

Nel finale pensavo di poter sfruttare l'altezza di Luca Toni per questo ho tolto Jovetic. Osvaldo? adesso vale ancora di più..." di Alessandro Lazzeri