BCC, presidio a Roma, da domani iniziative anche in Toscana

Redazione Nove da Firenze

Erano oltre 400, 50 dei quali dalla Toscana, stamani i lavoratori radunati di fronte alla sede di Federcasse, a Roma, giunti da tutta Italia a portare la voce degli oltre 36.000 lavoratori del settore Banche di Credito Cooperativo. Il presidio rientra tra le iniziative indette dalle organizzazioni sindacali a sostegno della vertenza per il mancato rinnovo del Contratto nazionale di lavoro, dopo quasi due anni di trattative. Presenti i segretari nazionali di categoria di tutte le sigle sindacali del settore.

«Chiediamo garanzie per il futuro -ha detto il segretario nazionale della Fiba-Cisl, Alessandro Spaggiari- basta chiedere sacrifici solo ai dipendenti e agli amministratori no! Non é con i licenziamenti facili che si possono risolvere i problemi delle BCC». I lavoratori chiedono risposte sul piano degli elementi distintivi dei valori peculiari delle Bcc. «Se paghiamo, paghiamo tutti» ha concluso Spaggiari. Altri presidi sono previsti in Toscana nei prossimi giorni. Domani, 21 dicembre, dalle 10 alle 12, davanti alla sede della Bcc di Vignole e Montagna Pistoiese a Olmi di Quarrata (PT), in via 4 novembre 104. Lunedì prossimo, 24 dicembre, dalle 9 alle 11, davanti alla filiale di Siena (Strada di Montalbuccio, 2, nella zona di Porta San Marco) della Banca CRAS (Credito Cooperativo Chianciano Terme, Costa Etrusca, Sovicille). Decisivo sarà l'esito dello sciopero proclamato per il prossimo 28 dicembre.