Esce la prima edizione critica del ''De pictura di Leon Battista Alberti''

Redazione Nove da Firenze

Il ''De pictura'', trattato che l'architetto e artista umamista fiorentino Leon Battista Alberti scrisse per rifondare su base teorica il mestiere del dipingere, torna a vita nuova. Una nuova edizione critica a cura della professoressa Lucia Bertolini dell'Universita' di Chieti e Pescara . L'opera esce nell'ambito dell' ''Edizione Nazionale delle opere di Leon Battista Alberti'' , l'ambizioso progetto portato avanti a partire dal 2000 dalle edizioni Polistampa. Un’edizione(pp.

480, euro 45,00) destinata a costituirsi quale riferimento indispensabile per ogni futura riflessione e indagine sul trattato pittorico dell’Alberti, nonché per delineare con sempre maggior precisione la poliedrica personalità dell’autore. L’edizione si fonda sull’analisi puntuale dei tre testimoni manoscritti dell’opera, conservati a Firenze, Parigi e Verona , alla luce delle precedenti edizioni, a cominciare da quella di Cecil Grayson , assumendo il manoscritto fiorentino come guida e fondamento .

Il sistematico raffronto dei tre testimoni mediante dettagliate tavole di comparazione non vale soltanto come puntuale escussione di ogni tipo di variante, allo scopo di stabilire un testo filologicamente attendibile. L'edizione critica del ''De pictura'' fa seguito a quelle del ''Pontifex'' (2007, pp. 324, euro 35) e del ''Trivia senatoria'' (2008, pp. 288, euro 35) rispettivamente curate da Andrea Piccardi e Stefano Cartei. E' imminente quella del ''De iure'' a cura di Maila Banti, mentre c'e' ancora riserbo sull'uscita del celebre ''De re aedificatoria''.