Maxi sequestro di francobolli, il falsario è fiorentino

Redazione Nove da Firenze

Cartoline e lettere da collezione, ma era tutto falso. Le province interessate dall'operazione del nucleo operativo dei Carabinieri di Palazzo Pitti: Firenze, Roma, Bologna, Palermo, Trento, Milano e Prato. Oltre un milione di francobolli dei primi del '900. L'alterazione avvenuta con l'apposizione di timbri abilmente contraffatti per aumentare il valore delle stampe rivendute come ''rarità'' per un valore commerciale di oltre 20 milioni di euro, se fossero stati autentici. Come avveniva la vendita della merce? Tramite internet attraverso Ebay.

Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale del Nucleo di Firenze, guidato dal capitano Christian Costantini, ha dunque permesso un maxi sequestro di materiale partendo da un'indagine iniziata nel 2008 che ha portato all'individuazione del soggetto a capo dell'organizzazione, un pensionato fiorentino, trovato in possesso di un elevato quantitativo di materiale contraffatto, oltre a tamponi, inchiostri e macchine da scrivere dell'epoca.