Un nuovo piano regionale per la bonifica dell'Amianto

Redazione Nove da Firenze

Presentata oggi in Consiglio Regionale la proposta di legge "Norme per la protezione e bonifica dell'ambiente dai pericoli derivanti dall'amianto e promozione di energie alternative" del Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Mauro Romanelli. Erano presenti, oltre il proponente, Maurizio De Santis, Portavoce regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, Daniele Terzoni, Segretario prov.le dei Verdi di Massa Carrara e Giulio Mucci, Direttore generale del Pronto Soccorso di Massa Carrara.

“Con questa proposta di Legge – dichiara Mauro Romanelli – s’intende riportare l’attenzione sulla problematica dello smaltimento dell’amianto, una questione ancora aperta nella nostra regione”. “Guardando i dati più recenti risultano in Toscana più di mille edifici pubblici (oltre 600mila metri quadri) e dieci cave da bonificare, mentre manca un censimento preciso di quelli privati: scarse poi, se relazionate con i quantitativi di materiali ancora presenti sul territorio, le capacità residue degli impianti di smaltimento”.

“Quella dell’amianto è stata ed è ancora una strage silenziosa, che colpisce a distanza di decenni e che continuerà a mietere vittime anche negli anni a venire (almeno fino al 2020) e sono migliaia i casi di mesotelioma maligno registrati in Italia fino ad oggi”. “Una triste classifica che vede presente anche la Toscana (664 casi di mesotelioma maligno da esposizione all‘amianto, periodo 1993 - 2004)”. “Il piano di decontaminazione, smaltimento e bonifica per l’amianto della Toscana è ormai datato, ha esaurito i suoi effetti e si rende urgente predisporre un nuovo piano regionale aggiornato nei suoi contenuti e che sia in grado di completare il lavoro iniziato nel lontano 1997: vanno introdotti nuovi elementi efficaci non previsti nel vecchio piano regionale, ponendo particolare attenzione agli aspetti riguardanti la salute umana e alla tutela dell’ambiente, definendo il regime relativo ai controlli e alla sorveglianza epidemiologica”.

“Il nuovo piano – continua l’esponente di SEL – sarà poi l’occasione per lo sviluppo delle energie rinnovabili, favorendo la sostituzione delle coperture degli edifici contenenti amianto con moderni impianti solari e incrementando così le azioni già previste dal piano d’indirizzo energetico regionale”. “Ringrazio i presenti – termina il Consigliere Romanelli – per lo stimolo e l’aiuto a presentare questa legge, che spero venga rapidamente portata in approvazione, riprendendo un impegno per la salute umana e ambientale che la Toscana non può sottovalutare”.