Cultura, l’assessore da Empoli lascia, il sindaco Renzi si tiene l’interim

Redazione Nove da Firenze

L’assessore alla cultura e contemporaneità Giuliano da Empoli lascerà domani la giunta comunale. Le sue deleghe saranno tenute ad interim dal sindaco Matteo Renzi. Sempre domani entrerà un altro assessore in giunta: si tratta di Caterina Biti, 35 anni, veterinaria, eletta nella lista ‘Facce nuove a Palazzo Vecchio’ e ora vicecapogruppo del Pd in consiglio comunale, che assumerà le deleghe all’ambiente, finora accorpate con l’urbanistica nelle mani di Elisabetta Meucci. La giunta sarà così composta da cinque donne e tre uomini. “Sono felice - ha detto il sindaco Matteo Renzi - di aver lavorato con Giuliano da Empoli, al quale mi legano amicizia e stima.

Ha scelto di andare ad occuparsi di politica, sarà il direttore del ‘Think tank’ dell’associazione Big Bang nata dopo l’appuntamento della Leopolda, nell’ottobre scorso, e mi sembra una bella dimostrazione di rigore etico e qualità umane non voler confondere politica e amministrazione”. “Il 2012 - ha sottolineato - sarà un anno chiave per la cultura. Anzitutto per Firenze, dove andranno in porto partite chiave come il definitivo rilancio della Pergola, il nuovo teatro dell’opera, il raddoppio degli spazi espositivi di Palazzo Vecchio.

Ma la sfida è cruciale anche per l’Italia: il Paese parla troppo poco di questi temi, mentre sembriamo tutti diventati funzionari contabili e il vero spread non è quello economico ma quello tra ciò che siamo e ciò che dovremmo essere. La cultura deve tornare il core business del Paese e Firenze deve dare un segnale, deve lanciare una provocazione, ritornando al nocciolo della sua identità”. Come primo atto da assessore ad interim, Renzi ha annunciato un incontro il prossimo 21 gennaio alla Pergola con tutte le associazioni culturali fiorentine per discutere dei progetti sulla città.