Figurazione Toscana nel Novecento: in mostra fino al 14 settembre

Redazione Nove da Firenze

Il Comune di Castelfranco di Sopra, in collaborazione con la Soprintendenza BAPSAE di Arezzo ha inaugurato, nelle sale della splendida Badia vallombrosana di S.Salvatore a Soffena, la Mostra Figurazione toscana del Novecento. 68 opere distribuite in un’ambientazione storica. Un percorso, da Annigoni in poi, per mettere luce un’arte figurativa classica. La vera novità è la presenza di autoritratti inediti: tutti da gustare. Andando nello specifico, il visitatore potrà apprezzare 2 cartelle di grafica degli anni 70 firmate da Stefanelli e perdersi nelle tecniche miste di Guarnieri Annigoni e Callossi. Dall’esaltazione del corpo femminile di Stefanelli all’amore per il paesaggio di Guarnieri e Callossi l’arte farà sentire ancora di più il suo intenso valore grazie all’ambientazione: un antico monastero sorto intorno ad una chiesa documentata già nel 1014 e concessa nel 1090 ai vallombrosani, arricchita nei secoli da preziose testimonianze pittoriche.

Un percorso di arte e storia dunque che farà rivivere le emozioni di un tempo lontano mai dimenticato Orario di apertura mercoledi e venerdi ore 16-19, sabato e seconda e quarta domenica del mese ore 10-12.30. Aperture straordinarie su appuntamento. Info 0559149551 – 0559147725. e-mail badiasoffena@gmail.com. Chiusura della mostra in data 14 settembre Giuseppe Saponaro nella foto un'opera di Massimo Callossi